Selvaggia Lucarelli è stata intervistata da Silvia Toffanin a Verissimo ed ha parlato della sua vita, ma ha anche spiazzato, parlando di tratti inediti del suo lavoro. E’ tornata sul tema della ristoratrice, per la quale venne accusata di istigazione al suicidio, ma anche del caso Chiara Ferragni.
Sull’influencer ha spiazzato, questa volta non è stata dura come al solito, ma le ha voluto tendere una mano. Reputa che sia giunto il momento di darle una seconda possibilità.
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Le parole di Selvaggia Lucarelli su Chiara Ferragni
Sull’influencer Selvaggia Lucarelli ha rivelato: “E‘ un periodo della vita che provo empatia per Chiara Ferragni, mi sembra che abbia pagato a sufficienza. Io credo che abbia fatto qualcosa di sbagliato, tutto l’aspetto penale della vicenda non mi interessa, perché l’ha pagato da un punto di vista reputazionale“.
Dunque, ha sottolineato: “E’ il momento che ora le venga data una seconda possibilità. Oggi le sue aziende sono fortemente in crisi, cosa dobbiamo chiederle di più? Mentre l’ex coniuge è stato assolto in maniera più semplice, a lui vengono perdonate cose più gravi. Io non devo chiedere scusa, è stato tutto legittimo e vero, ma penso sia arrivato il momento di darle una seconda opportunità“.
Selvaggia Lucarelli e il rapporto con Lorenzo, come hanno vissuto il caso della ristoratrice
“Lorenzo è stato il mio Risorgimento” ha detto Selvaggia Lucarelli, spiegando come l’uomo l’ha aiutata a ricredere nell’amore: “Lorenzo è una persona leggera, di cui ho bisogno, scarica con grande facilità i miei momenti no, io spesso accumulo molta frustrazione e lui sa capire quando la mia parola sgarbata non è diretta a lui“.
A proposito del caso della ristoratrice ha detto: “Quando sono successe cose gravi come l’accusa di istigazione al suicidio, lui ha reagito estraendosi dalla realtà. Lui in quelle giornate guardava cose sul pc cose che non c’entravano nulla, era nella sua bolla, il suo modo per sopravvivere era isolarsi, invece io mi svegliavo la mattina con il coltello tra i denti. Eravamo su due piani diversi ma poi la sera ci consolavamo. Abbiamo atteso, rispettando le nostre differenze“, secondo lei è proprio questa la forza del loro rapporto.
E proprio di quella storia ha spiegato: “Quando è successo il fatto della ristoratrice pensavo che fosse arrivata la mia rovina per via della reputazione, ma nessuno può levarmi ciò che so fare, la capacità di produrre, questa cosa non potranno mai toglierla”.
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