Nella terza puntata di Ne vedremo delle belle ha trionfato di nuovo Pamela Prati, al secondo posto Lorenza Mario, nonostante le sue performance sono sempre di un livello superiore.
Un’altra puntata dove ha regnato il caos, ma anche le liti ed il trash. Uno spettacolo nello spettacolo aiutato dai giudici che ormai si divertono a prendere in giro le showgirl che stanno gareggiando.
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Ne vedremo delle belle: le sfide
La puntata è iniziata con la sfida tra Valeria Marini e Patrizia Pellegrino sul musical, vinta da quest’ultima. Ancora una volta la showgirl sarda è stata battuta ed ormai, ad ogni classifica, si trova al fanalino di coda.
Nella seconda sfida, invece, Angela Melillo e Matilde Brandi hanno gareggiato nel canto parallelo su Non sono una signora e la prima ha avuto la meglio; ne è uscita fuori anche una discussione tra le due e si è scoperto che la loro amicizia non è più forte come prima.
Poi Adriana Volpe e Veronica Maya si sono sfidate nell’intervista, facendo da spalla al comico Nino Frassica: una prova difficile in cui la prima ha avuto la meglio.
Lorenza Mario, invece, ha sfidato nella danza del ventre Carmen Russo ed ha vinto facendo una performance che ha lasciato tutti a bocca aperta.
"Sembravi una televenditrice di tappeti persiani"
— Kitri dancer (@classicalball85) April 5, 2025
"Perché non mi fai vedere come si fa, i tappeti li vendono anche gli uomini"
✈️✈️✈️ #NeVedremoDelleBelle pic.twitter.com/zTMfnRpJ2N
Infine Laura Freddi e Pamela Prati si sono esibite su Anema e core e quest’ultima ha vinto.
La terza puntata è stata vinta da Angela Melillo ma la classifica generale ha premiato un’altra volta Pamela Prati che per ora sembra non avere rivali. Ad oggi è la più quotata alla vittoria.
– Quella volta che hai sofferto?
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) April 5, 2025
– Quando hanno tolto la pubblicità del divano a Sabrina Ferilli #nevedremodellebelle pic.twitter.com/VyBMPHQ8bF
Ne vedremo delle belle: top e flop della terza puntata
Un’altra puntata ricca di avvenimenti, se da una parte a volte ci sono momenti di estremo caos, che nemmeno Carlo Conti riesce a gestire; dall’altra c’è grande ilarità ed il programma continua a regalare quella leggerezza di cui ha bisogno il pubblico del sabato sera.
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