Ne vedremo delle belle chiude prima del previsto, Conti: “E’ mancato pepe tra le protagoniste”

Ne vedremo delle belle terminerà prima del previsto a causa dei bassi ascolti: sabato 5 aprile ha totalizzato il 13% di share, un flop già preannunciato? Carlo Conti è comunque felice di aver sperimentato

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Dagospia ha annunciato che Ne vedremo delle belle chiuderà prima del previsto. Il programma prevedeva 5 puntate e sarebbe finito sabato 19 aprile, ma gli ascolti parlano chiaro e sono troppi bassi per poter continuare a portare avanti la trasmissione.

Il prodotto di Carlo Conti che prevede la sfida tra 10 showgirl degli anni ’80/’90 non è andato come sperato, anche a causa di una concorrenza molto forte. Maria De Filippi sabato scorso ha doppiato lo share di Ne vedremo delle belle. Dunque la dirigenza pare che abbia deciso di far terminare prima il programma: il 12 aprile.

Le dichiarazioni di Carlo Conti

Contattato da La Presse Carlo Conti ha ammesso che si aspettava un risultato più soddisfacente per Ne vedremo delle belle. Secondo lui c’è stato qualcosa che non ha funzionato e sembra che abbia puntato il dito verso la “voglia di fare show” delle protagoniste: “In Ne vedremo delle belle è mancato l’aspetto fondamentale che doveva essere il pepe tra le protagoniste, pepe che non c’è stato: la loro voglia di fare spettacolo ha superato quella del battibecco“.

Però ha rivelato che il programma era un esperimento e pensa di potersi permettere queste prove: “Avevano previsto di fermarci alla quarta e finire con sabato, visto che si tratta di un programma sperimentale quindi piuttosto che riprenderlo è meglio evitare. Certo se hai un programma che ti fa il 25-30% ti puoi anche fermare una settimana, ma visto che ‘Ne vedremo delle belle’ non ha carburato preferisco finire prima. Sono andate in onda quattro puntate senza la quinta che era in sospeso fin dall’inizio. – Poi ha continuato- Se sono soddisfatto? Quando sperimento sono sempre contento, anche perché se non sperimento io o Antonella Clerici, Carlucci, Gerry Scotti, Bonolis, Amadeus: chi deve sperimentare? Sperimentare non ci cambia la vita”.

Ne vedremo delle belle: cosa non convince i telespettatori?

Nessuno si sarebbe mai aspettato ascolti così bassi per Ne vedremo delle belle, eppure la trasmissione non è decollata. I fattori possono essere stati diversi: si ipotizza, innanzitutto che complice sia stata la concorrenza. Ma in realtà pare che il pubblico non sia stato molto aperto alla novità o meglio, nel rivedere “vecchi volti” non più apprezzati come un tempo.

Seppur da una parte è bello far passare il messaggio che a 50 anni la carriera non può ancora essere finita, questo programma dimostra come nel mondo dello spettacolo c’è sempre bisogno di novità e, dopo una certa età, si può essere “scartati” molto più facilmente.

Le soubrette degli anni d’oro oggi appaiono delle donne su con l’età che farebbero di tutto pur di apparire. Se al mondo dei social questo tratto può far divertire attraverso anche video virali; dall’altra una gran parte del pubblico non apprezza questo genere di show.

La dirigenza Rai minimizza: “Era un esperimento, chiusura anticipata anche per l’arrivo della Pasqua”. Ma la decisione arriva dopo che sabato 5 aprile la trasmissione ha spurato di poco il 13%, dati troppo bassi per il primo canale per il sabato sera.

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