Kassandra Voyagis, figlia di Nadia Cassini, è stata ospite a Verissimo dove ha raccontato sua madre e gli ultimi giorni della sua vita.
Ha rivelato che la diagnosi è arrivata a gennaio ma, fino all’ultimo, entrambe pensavano che l’ora della fine sarebbe arrivata tra anni ed invece non è andata così. Nadia Cassini si è spenta il 18 marzo a Reggio Calabria dove viveva con suo marito Giuseppe.
Le parole di Kassandra Voyagis sugli ultimi giorni di vita di Nadia Cassini
Kassandra ha spiegato: “Mamma ha preso il cancro ai polmoni che è arrivato fino al fegato in due mesi. A ottobre le avevano detto che forse doveva fare delle terapia e non sapevamo quanto fosse grave. A gennaio quando abbiamo avuto la notizia ce l’abbiamo fatta in tempo, sono scesa a febbraio, abbiamo trascorso 8 giorni insieme a Reggio Calabria. Io non pensavo che era la fine, io pensavo di tornare, pensavo di avere molto più tempo. Mi dispiace che se n’è andata il 18 e io sarei dovuta tornare a Reggio due giorni dopo“, infatti sua figlia vive negli Usa.
Ma la figlia di Nadia Cassini è riuscita a dirle tutto prima che se ne andasse, per questo non ha rimpianti: “Io le ho detto tutto, che l’amavo molto, perché c’erano volte nella nostra vita che lei pensava che io non l’amassi, ma non era vero“.
Kassandra ha rivelato che sua madre ha trascorso un periodo molto difficile, durante il quale è caduta nell’alcol, proprio perché avrebbe voluto cambiare genere ma ormai “era stata etichettata“: “Mia madre era molto timida ed insicura, voleva piacere e aveva un talento pazzesco, lei voleva cambiare direzione, voleva fare cose più serie ed è stato difficile per lei. Se avevo la maturità che ho oggi sarei stata più accanto a mamma durante i suoi periodi bui. Mamma era adorata da tanta gente e questa cosa c’è ancora oggi“.
La figlia di Nadia Cassini ha rivelato che suo padre ha sofferto molto quando la sua ex è morta. I due hanno vissuto un amore intenso, finito male, da allora non si sono mai più chiariti: “Stavo con papà quando ho ricevuto la chiamata, siamo crollati entrambi. Loro non erano in buoni rapporti, forse anche per questo papà era così distrutto“.