Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale al boom economico, dalla rivoluzione del ’68 fino alla prima edizione del Festival di Sanremo a colori, l’Italia ha vissuto cambiamenti epocali che hanno segnato profondamente la società e la cultura del Paese. In questo contesto di trasformazioni e innovazioni musicali si inserisce la straordinaria carriera di Peppino di Capri, protagonista del film tv Champagne – Peppino di Capri, prodotto da Rai Fiction e O’ Groove, per la regia di Cinzia TH Torrini. La pellicola, in onda in prima serata lunedì 24 marzo su Rai Uno, non è solo il racconto dell’esistenza dell’artista, ma anche il ritratto di un’Italia in fermento.
Giuseppe Faiella nasce nel 1939 e già a soli quattro anni dimostra un talento innato per la musica. Grazie all’orecchio assoluto, inizia a suonare per i soldati americani. Negli anni ’50, lasciata la sua isola natale, partecipa al concorso RAI Primo Applauso, affermandosi come una giovane promessa della musica italiana. Il suo stile innovativo, influenzato dal rock e dal twist, lo distingue dagli altri interpreti del periodo e gli consente di conquistare rapidamente il pubblico. È in questi anni che nasce Peppino di Capri, leggenda della musica leggera nostrana.
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Il lungometraggio del piccolo schermo ripercorre non solo le tappe salienti della carriera del cantante di Saint-Tropez Twist, ma anche le sfide personali, i momenti di crisi e le rinascite che lo hanno reso un’icona senza tempo.
Questa prima visione era stata presentata il 12 febbraio, nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo 2025. Le riprese del prodotto audiovisivo si sono svolte per quattro settimane interamente in Campania, tra Capri e Napoli, lo scorso ottobre. In particolare, alcune scene sono state girate nella vera villa di Peppino.
Il cast è formato da: Francesco Del Gaudio (Peppino di Capri), Arianna Di Claudio (Roberta Stoppa), Gaja Masciale (Giuliana Gagliardi) e Antonia Truppo (madre di Peppino). E ancora: Gianluca Di Gennaro (Ettore Falconieri), Alessandro Gervasi (Peppino da bambino), Leonardo Catenacci (Peppino a 11 anni), Pio Stellaccio (Bernardo Faiella) e Arturo Scognamiglio (Ciro Faiella).
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