Carlo Conti, in collegamento da Sanremo, si è mostrato tranquillo a Che tempo che fa. Sembra che non soffra d’ansia a due giorni dal grande inizio. Tutto è pronto e, almeno per ora, non ci siano stati altri imprevisti.
Sugli ospiti che faranno parte della kermesse Conti ha anticipato che Jovanotti ha fatto le prove proprio oggi e regalerà un grande show. Damiano David, invece, arriverà domani e si esibirà nella seconda serata. Grande attesa anche per Iva Zanicchi e Antonello Venditti a cui verranno consegnati, per la prima volta, i premi alla carriera.
Leggi Anche
Carlo Conti assicura: “Entro l’una e un quarto finirò”
Ancora una volta il direttore artistico ha voluto sottolineare che la serata non durerà troppo a lungo perché entro l’una e un quarto vuole finire, ovviamente l’ultima sera potrebbe esserci un’eccezione. Infatti, ha detto: “Io non penso di finire oltre l’una perché voglio andare a dormire, anche per questo ho messo Cattelan“. Ha poi riso sul fatto che non vedrà il collega al lavoro, appunto perché ha bisogno di riposare.
E a proposito della classifica quest’anno c’è una news: “La classifica sarà randomica, non dirò i primi 5, ma li dirò in maniera casuale, senza indicarne la posizione, per creare più pathos e per non lasciar capire prima chi potrebbe vincere“.
Carlo Conti: “Non porterò né mio figlio né i miei amici a Sanremo”
Fazio ha chiesto a Carlo Conti come mai alla fine non abbia più invitato Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni, nonostante in molti pensavano che lo avrebbero accompagnato durante la prima serata: “Sarebbe stato banale chiamare Panariello e Pieraccioni, magari l’anno prossimo“, ha detto. E per quanto riguarda suo figlio Matteo ha detto: “Mio figlio rimane in albergo in pigiama”.
Per il direttore artistico sarà importante regalare leggerezza al pubblico di Rai1: “Ho preso spunto da Ezio Bosso, lui quando venne ad uno dei miei festival disse che musica e vita si possono fare solo insieme ed allora ho provato a fare lo stesso con degli amici e dei colleghi, ci tenevo a dare leggerezza“.
© Riproduzione riservata