Negli scorsi giorni, la Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) ha annunciato che il social network X (ex Twitter) ha deciso di interrompere la raccolta dei dati personali degli utenti dell’Unione Europea per l’addestramento del suo programma di intelligenza artificiale, denominato Grok.
Questa decisione è arrivata dopo che il DPC ha sollevato “considerevoli preoccupazioni” riguardo alla conformità del trattamento dei dati da parte di X con le normative europee sulla protezione dei dati. In particolare, il social network aveva utilizzato i dati personali contenuti nei post pubblici degli utenti nell’UE e nello Spazio Economico Europeo per quasi tre mesi, una pratica che il DPC ha ritenuto potenzialmente lesiva dei diritti e delle libertà fondamentali degli individui.
La questione ha portato il DPC a presentare un ricorso urgente all’Alta Corte, evidenziando possibili violazioni del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) da parte del social network.
