OpenAI, azienda pionieristica nel campo dell’intelligenza artificiale, ha finalmente aperto le porte del GPT Store, un negozio virtuale dedicato alle GPT (Generative Pre-trained Transformers). Inizialmente programmato per il dicembre 2023, il lancio è stato ritardato a causa del tumultuoso licenziamento e successivo reintegro del CEO di OpenAI Sam Altman.
Il nuovo livello di utilizzo segue il lancio di ChatGPT Enterprise, lanciato ad agosto 2023 dopo meno di un anno di sviluppo e con più di 20 società beta-tester tra cui Block e Canva. Il piano Enterprise include l’accesso a GPT-4 senza limiti di utilizzo e prestazioni fino a due volte più veloci rispetto alle versioni precedenti.
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Le nuove funzioni per i clienti di OpenAI
Il GPT Store offre agli iscritti di ChatGpt Plus e ChatGpt Enterprise la possibilità di creare e condividere versioni personalizzate delle loro intelligenze artificiali, sfruttando le formule di abbonamento pensate sia per utenti privati che per aziende. Questa innovativa piattaforma consente agli utenti di modellare le GPT per eseguire specifiche attività, come traduzione, scrittura creativa, consulenza sulla lettura o la redazione di email professionali, senza richiedere competenze avanzate in programmazione.
Accessibile sia tramite browser che tramite app ufficiale su Android e iOS, lo store è una vetrina digitale che permette agli utenti di esplorare una varietà di GPT personalizzate. Per facilitare la ricerca, sulla piattaforma è stata integrata una funzione di ricerca mediante parole chiave, e l’interazione con l’applicazione può essere effettuata sia in lingua inglese che in italiano.
Il catalogo include già una vasta gamma di GPT, dalle creazioni di loghi e presentazioni a GPT specializzate in fitness, fornendo agli utenti la flessibilità di selezionare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. OpenAI ha reso possibile anche la generazione di immagini tramite GPT, introducendo funzionalità come Super Describe, che consente agli utenti di caricare un’immagine e ottenere una descrizione testuale basata sull’analisi effettuata dall’intelligenza artificiale stessa.
GPT Store, tra profitto e criticità
OpenAI ha annunciato che i creatori di GPT inizieranno a guadagnare nel primo trimestre del 2024, anche se i dettagli sui pagamenti e i termini economici non sono ancora stati esplicitati. Come prevedibile, saranno gli utenti americani i primi a beneficiare di questa opportunità di guadagno. Con 3 milioni di GPT personalizzate create finora, lo Store promette di essere un’arena digitale dinamica e innovativa per gli appassionati di intelligenza artificiale.
Tuttavia, alcune preoccupazioni sono emerse riguardo alla sicurezza delle GPT personalizzate. Infatti, la possibilità di ottenere informazioni sensibili attraverso domande mirate potrebbe compromettere la sicurezza e l’unicità di queste IA. Come al solito quindi, nonostante i benefici relativi a tali strumenti informatici, l’elemento critico nell’utilizzo e nella produzione di intelligenze artificiali resta la difficoltà nel garantire la sicurezza delle informazioni condivise.
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