Il cervello complice sarà al Teatro Marconi dal 27 al 30 marzo. Lo spettacolo nasce da un’idea di Silvia Mazzotta, protagonista della storia scritta e diretta da Giuseppe Gandini. Una storia intensa e visionaria che esplora la mente umana con ironia, emozione e profondità. Liberamente ispirato al libro Il cervello complice di Jill Bolte Taylor.
Lo spettacolo vedrà in scena Silvia Mazzotta con Marta Iacopini, Valentina Bruscoli, Francesca D’Urso e Uma Salusti.
Sara, la protagonista, è una giornalista scientifica ultraquarantenne che scrive per una importante Rivista. Vive a Roma, ha un marito e 2 figli di 12 e 8 anni.
È stata inviata dal direttore della rivista a Milano per seguire un importante Convegno della neuroanatomista americana Jill Bolte Taylor, la quale presenta le sue recenti scoperte sulla struttura del cervello, diviso in 4 caratteri.
Il cervello complice e i suoi 4 caratteri
Nella stanza d’albergo dove si svolge l’azione vediamo Sara accudita e contornata da questi 4 caratteri in carne ed ossa. Dapprima non ha coscienza della presenza dei caratteri intorno a sé non conoscendoli, ma tornando dal Convegno, piano piano come per magia, i 4 caratteri le appaiono e, dopo un attimo di smarrimento, Sara ci si relaziona.
Comprende che non sono altro che parti del suo stesso cervello, che governano la sua razionalità, la sua ansia, il suo essere stata bambina e il suo rapporto con l’Assoluto e con l’Universo.
Partecipa con loro all’ ‘assemblea cerebrale’, convocata dal suo stesso cervello per abbassare il livello dell’ansia e della paura quando questi raggiungono punte troppo alte, diventando ingestibili. Diventa in qualche modo ‘amica’ delle parti del suo cervello attribuendo a ciascuna un nome.
La trasformazione dopo la conoscenza dei 4 caratteri
La conoscenza dei suoi 4 caratteri la trasformerà e le permetterà sia di scrivere l’articolo più importante della sua carriera a proposito della rivoluzionaria scoperta della scienziata e, al contempo, di tornare a casa con una nuova coscienza di sé.
Affronterà con rinnovata energia e forza il marito, al quale chiederà in maniera perentoria maggiore attenzione e rispetto per il suo lavoro di giornalista che rappresenta, unitamente alla vita familiare, la grande passione della sua vita.
Teatro Marconi
Via Guglielmo Marconi, 698e – Roma
Orario spettacolo
giovedì e venerdì ore 21:00 – sabato e domenica ore 17:30
Prezzo biglietto
Intero € 25,00 – ridotto € 22,00 – sotto i 25 anni € 11,00
Info e prenotazioni
tel. 06 5943554
Teatro Marconi
Via Guglielmo Marconi, 698e