I guai per Sandro Tonali sembrano non finire più. Il centrocampista del Newcastle, passato in Inghilterra dopo un trasferimento record che ha fruttato al Milan una cifra superiore ai 60 milioni, ora rischierebbe una squalifica anche in Gran Bretagna.
Stando a quanto riportato dalle testate giornalistiche inglesi, la Football Association avrebbe ufficialmente reso noto di aver accusato il centrocampista ex Milan per aver violato il regolamento delle scommesse vigente in Premier League.
“Sandro Tonali è stato accusato di cattiva condotta in relazione a presunte violazioni delle regole sulle scommesse della FA. Si afferma che il centrocampista del Newcastle United abbia violato la Regola E8 della FA 50 volte piazzando scommesse su partite di calcio tra il 12 agosto 2023 e il 12 ottobre 2023. Sandro Tonali ha tempo fino al 5 aprile 2024 per rispondere”, questo è il testo della nota redatta dall’Ufficio Stampa della Football Association.
Tonali, infatti, sta già scontando una pena di inibizione dalle attività sportive per dieci mesi, ottenuta patteggiando dopo le accuse della Procura FIGC di avere scommesso in Italia. Tale squalifica, in seguito, era stata poi estesa a livello internazionale dalla FIFA, che si è riservata di farla concludere il prossimo settembre. Al momento, tuttavia, il rischio per Tonali è di una estensione della squalifica dopo le accuse anche da parte della Federcalcio inglese, elemento che andrebbe inevitabilmente a complicare la sua già precaria situazione.
“Il Newcastle United riconosce l’accusa di cattiva condotta ricevuta da Sandro Tonali riguardo alle presunte violazioni delle regole sulle scommesse della FA. Sandro continua a cooperare pienamente con le indagini pertinenti e conserva il pieno sostegno del club. A causa di questo processo in corso, Sandro e il Newcastle United non sono in grado di offrire ulteriori commenti in questo momento”, questa è l’unica risposta, piuttosto formale, prodotta dagli addetti alla comunicazione sotto contratto con il Newcastle.
