L’ultimo slam della stagione volge ormai al termine e nell’attesa della finale di Jannik Sinner, che sfiderà Taylor Fritz, il torneo femminile ha visto disputarsi il suo ultimo atto. Sull’Arthur Ashe Stadium Aryna Sabalenka ha conquistato lo US Open superando in finale Jessica Pegula, arresasi dopo due combattuti set.
Grazie ad un doppio 7-5, chiuso in un’ora e 54 minuti, la tennista bielorussa ha potuto gioire per il terzo titolo slam della sua carriera, il secondo della stagione dopo gli Australian Open, riprendendosi ciò che Coco Gauff le aveva tolto lo scorso anno. Delusione dunque per Pegula, che non è riuscita a concludere al meglio le due settimane davanti al pubblico di casa.
L’andamento del match
Per la beniamina di casa la finale era cominciata anche nel migliore dei modi, facendo presagire ad un epilogo diverso. Il break conquistato nel terzo gioco non viene però confermato, anzi scatena la reazione di Sabalenka, che infila quattro game consecutivi prima di perdere la battuta sul 5-4, prolungando il parziale. Negli ultimi giochi del primo set succede di tutto, con Pegula che non sfrutta una palla break e si vede annullare 6 occasioni di portarsi in vantaggio prima di crollare 7-5.
Il secondo set sembra lo specchio del primo, questa volta con Sabalenka che prova a scappare prima che l’americana riesca a vincere 5 game consecutivi prima di arenarsi sul 5-4 e servizio. La sfida si prolunga e si ritorno nuovamente sul 6-5 con Pegula costretta a servire per restare nella finale. La bielorussa si guadagna due match point e dopo essersi vista annullare il primo, con una perfetta discesa a rete può festeggiare la vittoria degli US Open.
