Il tennis italiano sta vivendo un momento storico memorabile, infatti per la prima volta nella storia tra i primi cento del ranking ATP si trovano ben undici giocatori azzurri, il che rende l’Italia il paese con più rappresentanti in classifica. A trascinare questo gruppo affamato di vittorie c’è sicuramente Jannik Sinner, primo, incontrastato, nel ranking, fresco vincitore dell’Australian Open, di diritto entrato negli annali del tennis in quanto italiano più titolato nella categoria maschile e che mantiene ad un distacco siderale sul secondo classificato nella classifica ATP, ovvero il tedesco Alexander Zverev.
Grandi salite e conferme
Tra gli italiani, degno di nota il cambio di passo di Lorenzo Sonego, ora trentacinquesimo, risalito di venti posizioni grazie al raggiungimento del quarto di finale in questi Australian Open. Notevole anche il cammino di Francesco Passaro, perugino classe ’01, che entra per la prima volta in top cento posizionandosi al novantesimo posto e riscrivendo la storia della sua regione, infatti l’unico tennista umbro a fregiarsi di essere in queste posizioni fu Francesco Cancellotti che raggiunse la ventunesima posizione.
Ritornando al campione altoatesino, Jannik Sinner, per lui inizia la settimana numero 34 da primo classificato nel Ranking ATP, che lo porterà a scavalcare il suo avversario principale, Carlos Alcaraz, in quanto a numero di settimane da numero 1. Da segnalare una new entry in top 10, ovvero lo statunitense Tommy Paul, sconfitto ai quarti di finale dal finalista Alexander Zverev.
Gli altri italiani
Dietro all’inarrivabile Sinner, in chiave nazionale, troviamo Lorenzo Musetti, 17° al mondo, Matteo Berrettini al 33° posto, seguito da Flavio Cobolli e il già citato Lorenzo Sonego. Al 40° gradino si trova Matteo Arnaldi e 7 posizioni più dietro Luciano Darderi. All’83° posizione vi è Fabio Fognini, mentre a completare il gruppetto azzurro troviamo Francesco Passaro e Mattia Bellucci, rispettivamente al 90° e 98° posto.
