A Saalbach si assegnano le ultime medaglie di questi mondiali di sci femminili. Scatta l’ora della decisiva seconda manche della specialità dello slalom. Prova dominante per Camille Rast che vince una stupenda prova dello slalom. Seconda Liensberger, mentre Mikaela Shiffrin non agguanta il podio per la prima volta. Bene Della Mea, tredicesima, e Rossetti, quindicesima.
Sci, Rast in testa, mentre la Rossetti tenta l’impresa
Dopo la prima manche in mattinata, arriva la seconda parte che completerà l’ultima prova del mondiale femminile di sci. Nella prima frazione di gara benissimo l’azzurra Marta Rossetti che è andata ad un passo dal piazzamento tra le migliori 10. Per quanto riguarda le primissime posizioni, è l’elvetica Camille Rast a lanciare un messaggio a tutti: la favorita è lei. Seguono Liensberger e una stoica Mikaela Shiffrin.
Arriva il momento dell’inizio della seconda parte dello slalom. A inaugurare la manche è l’olandese Kiara Derks che migliora, seppur di poco, la precedente prestazione. Arrivano in successione le italiane Collomb, Peterlini e Della Mea con quest’ultima a segnare momentaneamente il miglior tempo. Leadership che dura poco a causa del sorpasso della svedese Ohlund e in seguito di Chevrier.
Shiffrin sbaglia, Rast vince e vola nella storia
La prima manche ha visto una Marta Rossetti sugli scudi, tuttavia la seconda manche non è all’altezza e vede l’azzurra scivolare in classifica generale. Arriva il momento di una delle favorite, Zrinka Ljutic, e stavolta la sua prova è brillante e deve sperare che ci siano errori da parte delle avversarie. Subito dopo la croata a scendere in pista è Lena Durr che sorpassa l’avversaria e vola al comando. Arriva l’ora dell’austriaca Katharina Truppe che piazza il colpo ed è prima: esplode il tifo di casa.
Enorme sorpresa per la slovena Slokar che fa una seconda manche spettacolare e si porta in testa, per lei si prospetta l’entrata tra le migliori 5. Dopo di lei è il turno di Paula Moltzan e la sua è una performance spendente che la porta a scavalcare Slokar e piazzarsi nelle prime 5 posizioni. Il comando della classifica cambia ancora e a prendersi la vetta è la svizzera Wendy Holdener che sente odor di podio. Arriva il momento della fuoriclasse statunitense Mikaela Shiffrin, ma la sua prova è altamente deludente e scivola terza con la medaglia che è a serio rischio.
Mancano solo due sciatrici: Liensberger e Rast. La prima non fa una prestazione sensazionale, ma le basta per piazzarsi a medaglia e adesso i riflettori sono puntati sulla sua connazionale. L’elvetica Camille Rast fa la storia e, in totale controllo, va a vincere la seconda manche con una prova meravigliosa: è sua la medaglia d’oro.