Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, è tornato a parlare della questione stadio a margine della cerimonia dell’alzabandiera, svoltasi in Piazza Duomo per l’occasione del 2 giugno.
Il primo cittadino meneghino, raggiunto dai cronisti presenti all’evento, ha sottolineato come non abbia ancora sentito alcun esponente della nuova società Inter, appena passato di mano da Zhang al fondo statunitense Oaktree.
“Non ho ancora incontrato gli esponenti di Oaktree, nuovi proprietari dell’Inter, e non so quale può essere la loro linea sullo stadio -ha spiegato Sala, che poi ha aggiunto- San Siro è un patrimonio della nostra città, non possiamo rimanere fermi di fronte alla responsabilità di chiarirne il futuro”.
Per quanto riguarda il nuovo stadio, Sala ha precisato: “WeBuild mi ha ribadito che entro fine giugno consegneranno lo studio di fattibilità, mi pare che siano già abbastanza inoltrati con il lavoro”.
Le sensazioni sui progetti in corso sono state specificate dal sindaco di Milano: “Sono certo che WeBuild arriverà a una proposta realizzabile, sia per un fatto di costi che di tempi dell’operazione e di problematiche allo svolgimento dell’attività sportiva molto contenute”.
In conclusione, il sindaco Sala ha ribadito: “Dobbiamo capire cosa vogliano le due società, sta a loro scegliere proseguire sulla via della ristrutturazione di San Siro o per la costruzione di due nuovi stadi”.
