A Calgary, nell’Olympic Oval, Davide Ghiotto entra nella storia stabilendo il record del mondo dei 10mila metri nella specialità del pattinaggio a velocità con un tempo sfavillante, ovvero 12,25,69, stracciando il record precedente di 5 secondi di Nils van der Poel. Per il campione azzurro parlano i numeri: è la quinta vittoria individuale nella Coppa del Mondo, sedicesimo podio internazionale e un’imbattibilità, sui 10.000 metri, che va avanti dal 28 gennaio 2023. Il trentunenne delle Fiamme Gialle ha avuto nella costanza la sua forza durante la gara, forte di un tempo sempre sotto i 30 secondi, e il pubblico lo ha ripagato con una splendida ovazione al termine della prova.
Pattinaggio, Ghiotto:“Un sogno che si avvera”
Al termine della gara, il pattinatore originario di Vicenza ha dichiarato: “E’ un sogno che si avvera, ho lavorato duramente ed è stata una giornata fantastica” – e aggiunge – “Ogni volta che gareggio sui 10.000 metri è molto dura, soprattutto gli ultimi 5 giri e ho pensato, durante la gara, al tempo trascorso ad allenarmi”.
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Un trionfo a lungo inseguito e uno sguardo al futuro
A dire il vero, l’azzurro aveva già battuto il record mondiale, lo scorso autunno a Inzell, in Baviera, con lo strepitoso tempo di 12.26,30, ma il risultato non fu considerato tale in quanto mancava la giuria internazionale. Adesso il futuro si prospetta lucente per il campionato italiano con lo sguardo rivolto ai Giochi Invernali di Milano-Cortina del 2026, in cui nel mirino ci sono di diritto le medaglie individuali dei 5000 e 10.000 metri. Grande soddisfazione anche per il suo collega delle Fiamme Gialle, Michele Malfatti, che si è piazzato nono nella classifica stabilendo il suo nuovo primato personale, ovvero 12,57,09. Una giornata da ricordare per il movimento del pattinaggio nazionale.
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