Il mondo dello sport piange la scomparsa di Papa Francesco. Il suo San Lorenzo: “Hasta siempre, Santo Padre!”

La scomparsa di Papa Francesco ha sconvolto anche il mondo dello sport. Il San Lorenzo de Almagro, squadra di cui era gran tifoso, piange la perdita di un tifoso che anche da pontefice non ha mai smesso di supportare il suo club. Sabato, nel giorno del funerale, si ferma la Serie A

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Papa Francesco non ha mai nascosto il suo amore per lo sport e sin da giovane, quando Jorge Mario Bergoglio era ancora parroco a Buenos Aires, ha coltivato la passione per il San Lorenzo de Almagro, la squadra del quartiere Boedo.

Da Pontefice ha ricordato più volte il potere dello sport di avvicinare comunità e culture diverse, generare socialità e costruire la pace. Negli anni del papato di Francesco I è nata e si è sviluppata Athletica Vaticana, la rappresentativa del Vaticano che ha come obiettivo di prendere parte alle Olimpiadi nell’atletica leggera, ciclismo, taekwondo e cricket.

Il saluto del San Lorenzo a Papa Francesco: “È sempre stato uno di noi”

Il mondo dello sport ha quindi deciso di restituire l’affetto ricevuto da Papa Francesco. A cominciare dal San Lorenzo de Almagro, la squadra del cuore di Bergoglio. La passione per la polisportiva di Boedo nasceva per la squadra basket, lo sport praticato da lui stesso e dal padre, per poi estendersi al calcio.

E proprio il San Lorenzo ha omaggiato il suo tifoso con una serie di messaggi toccanti. I “Corvi” su X: “E’ sempre stato uno di noi“; e poi “Cuervo da bambino e da uomo, Cuervo da
sacerdote e da cardinale, Cuervo anche da Papa
“. Sul sito web della polisportiva appare una foto di Papa Francesco accompagnata dalla scritta “Hasta siempre, Santo Padre!”.

Il rapporto viscerale tra San Lorenzo e Bergoglio è confermato dalla scelta del club, risalente a un anno fa, di intitolargli il nuovo stadio che sorgerà in Avenida de la Plata.

Il cordoglio del mondo dello sport

Una storia Instagram di Lionel Messi mostra una foto dei due in compagnia in Vaticano e riporta la frase: “Un Papa diverso, vicino, argentino. Riposa in pace Papa Francesco. Grazie per aver fatto del mondo un posto migliore. Ci mancherai“.

Anche altri grandi del calcio italiano hanno espresso il proprio cordoglio. Francesco Totti, Gianluigi Buffon, il connazionale Javier Zanetti, e tanti altri, e il pensiero è condiviso da tutti: ci lascia una persona rara, con dei grandi valori.

Anche le istituzioni dello sport esprimono messaggi di stima nei confronti di Papa Francesco. Secondo il Presidente del Coni Giovanni Malagò, il Pontefice “ha illuminato il mondo dello sport, condividendone gli ideali“. FIGC, FIFA, CIO, Ministero dello Sport ricordano come Bergoglio sia stato un amante dello sport in quanto veicolo di pace.

Lo sport si ferma

Oggi il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, ha annunciato che le partite di Serie A di sabato 26 aprile, giorno in cui si terranno i funerali di Papa Francesco, verranno posticipate.

Nel messaggio di cordoglio del Coni, Malagò comunicava anche la sospensione di tutte le attività sportive di ieri e disponeva 1′ di silenzio nelle manifestazioni nel resto della settimana. La Serie A, perciò, slitta a mercoledì alle 18.30, mentre alle 21 è stata confermata la semifinale di ritorno di Coppa Italia, Inter-Milan. Anche le partite di Lega Pro sono rinviate a mercoledì 23, mentre la Serie B recupererà la giornata il 13 maggio prossimo.

La Lazio, impegnata contro il Genoa, si è espressa contrario alla scelta della Lega Calcio di posticipare le gare a mercoledì 23, perché lo stesso giorno la squadra del presidente Claudio Lotito avrebbe intenzione di partecipare all’omaggio a Papa Francesco.

In Italia stop ieri anche alla Serie A2 femminile e maschile di basket. Anche il calcio argentino si è fermato per la decisione della Federcalcio di rinviare a oggi le gare in programma.

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