La Sprint Race del sabato del mondiale di MotoGp, che oggi ha fatto tappa in Giappone, è stata vinta dal ducatista Francesco Bagnaia, in lizza per il mondiale contro Jorge Martin, arrivato quarto. Lo svantaggio nella classifica del mondiale piloti quindi si accorcia per l’italiano, arrivando a soli 15 punti dallo spagnolo.
MotoGp, gli highlights del Giappone
Dopo aver ottenuto la pole position, il rookie Pedro Acosta, sulla GasGas del team Tech3, sembrava voler dominare anche la Sprint Race, restando alla leadership della mini gara fino a 4 giri dalla fine, quando è purtroppo caduto infrangendo tutte le sue speranze. Forse un errore da rookie, che lo ha portato a spingere troppo in vista della sua prima vittoria nella classe regina, senza calcolare i rischi di una pista che per tutto il giorno ha avuto condizioni miste, con la pioggia caduta in mattinata.
Si è così fatto avanti Pecco, che non doveva confrontarsi con il suo rivale diretto, Martin, dato che la qualifica lo aveva fatto partire in 11esima posizione e nella gara era riuscito a risalire solo fino al 4 posto, dimostrando di non trovare il ritmo giusto. Nei giri finali l’italiano ha raccontato di aver visto qualche goccia e ha deciso quindi di non strafare e procedere con cautela per arrivar fino al traguardo, nonostante il pilota che lo seguiva, Enea Bastianini, si stesse avvicinando.
“È stata una gara complicata. Avevo un secondo di vantaggio su Enea, ma ho deciso di rallentare un attimo per non prendere rischi. Nel giro di allineamento ho sacrificato un po’ di performance per saggiare meglio le condizioni della pista. Mi serviva capire se fosse asciutto o bagnato e quindi quale moto usare”, ha raccontato Pecco.
Sia Bastianini che Marc Marquez, vedendosi accorciare la distanza da Pecco, hanno sperato di poterlo riprendere e hanno quindi messo in atto un avvincente duello
l’uno contro l’altro, approfittando della prudenza di Bagnaia. Nel post Sprint, Bastianini ha poi commentato così la sua performance: “Nell’ultimo giro ho voluto dare qualcosa in più ed ero davvero al limite. Frenavo un metro più avanti del dovuto
per riprendere Pecco”.
A condizionare la prova di Marc Marquez è stata la 9 posizione in griglia ottenuta in qualifica, dopo che gli era stata tolta la pole position per un passaggio sul verde. “Abbiamo la velocità necessaria e il team ha fatto un gran lavoro. In qualifica eravamo forti, ma poi avete visto tutti cosa è successo”, ha dichiarato lo spagnolo.
Pecco vince quindi la Sprint (in 21’01″074), precedendo al traguardo Bastianini (+0″181) e Marquez (+0″349), rispettivamente secondo e terzo. L’altro contendente al titolo, che attualmente si trova al primo posto della classifica piloti, Martin, è arrivato quarto (+2″498), precedendo Franco Morbidelli. La top ten viene completata da Fabio Di Giannantonio, Alex Marquez, Jack Miller, Maverick Vinales e Marco Bezzecchi. Sono caduti anche Mir, Nakagami, Espargaro e Raul Fernandez. Costretto, invece, al ritiro per un problema tecnico Binder.