I sogni diventano veramente realtà. Jorge Martin è il nuovo campione del mondo di MotoGp e la sua storia, come quella di tutti i campioni, dimostra che con il duro lavoro, la costanza, la maturità si può arrivare a qualsiasi meta. Dopo una vita fatta di grandi sforzi sia da parte sua che da parte della sua famiglia, sembra che tutto sia stato ripagato, con le lacrime del pilota e dei suoi parenti a celebrare la fine di un cerchio.
Le prime dichiarazioni di Martin da campione
“È fantastico, non so cosa dire, sono totalmente scioccato. Questa vittoria è per la mia gente, per la mia famiglia, per tutte le persone che mi hanno supportato. Negli ultimi giri non potevo neanche guidare, stavo cominciando anche a piangere, è stata una gara davvero emozionante per me. È stato un percorso lungo, tante cadute, dei grossi infortuni, ma alla fine siamo qui a festeggiare”.
Martin viene incoronato proprio a casa sua, in Spagna, sul circuito di Barcellona, nonostante da programma ci fosse quello di Valencia, gara annullata a causa dell’alluvione. E il neo campione dedica la vittoria anche alle persone valenciane: questa vittoria “è anche per Valencia come pilota spagnolo”.
L’abbraccio con Aleix Espargaró
A far emozionare in questa ultima gara stagionale del motomondiale è stato anche il pilota spagnolo Aleix Espargaró, mentore e grande amico di Martin, che lo ha accompagnato e supportato per gran parte della sua carriera. Nell’ultima gara in assoluto in MotoGp per lui, ha svolto un lavoro da grande scudiero per “Martinator”, essendo riuscito a piazzarsi per quasi tutto il Gran Premio dietro di lui e proteggendolo dagli attacchi dei piloti dietro. Appena sorpassato il traguardo finale, Martin ed Espargaró si sono subito accostati con le moto e si sono lasciati andare in un abbraccio che ha fatto trasparire tutta l’amicizia e la stima che hanno l’uno per l’altro.
L’addio alla Ducati
Martinator è il primo pilota di un team non ufficiale a diventare campione del mondo di MotoGp. Si tratta della Prima Pramac Racing che in questi ultimi anni è stato un team satellite della Ducati, mentre dal prossimo anno si affiderà alla Yamaha. Martin in questi anni ha lottato per fare il salto di qualità nel team ufficiale della Ducati, il quale però ha preferito Marc Marquez da affiancare a Francesco Bagnaia per il prossimo anno. E Martin è stato costretto a guardarsi intorno, finendo poi per firmare con la Aprilia per il 2025. Ma oggi ha decisamente avuto la sua “vendetta”, diventando campione del mondo.
Highlights del weekend
L’ultimo weekend di gara del 2024 ha visto Martin posizionarsi al 4° posto in qualifica, con Bagnaia che ha fatto la pole position. Nella Sprint di sabato l’italiano ha dominato l’intera corsa, mentre il pilota spagnolo ha combattuto con Bastianini per il secondo posto, il quale però è riuscito a prevalere, lasciando a Martinator l’ultimo gradino del podio.
Nella gara di oggi Bagnaia e Martin sono arrivati con solo 19 punti di distacco nella classifica mondiale. Durante tutti i 24 giri caratterizzati dall’altissima tensione, lo spagnolo è riuscito a guidare con calma e a ragionare, evitando rischi e pensando al mondiale. La gara è stata vinta da Bagnaia, seguito da Marc Marquez. Martin è arrivato terzo, laureandosi così campione del mondo con 10 punti di vantaggio dall’italiano.
