Il GP di Austin ha lanciato un messaggio forte al Circus della Formula 1, con la Ferrari che ha dimostrato di poter essere decisamente competitiva da qui al termine della stagione. La straordinaria prestazione di Charles Leclerc e Carlos Sainz ha confermato, su una pista complicata come quella americane, come il pacchetto di aggiornamenti portato nelle scorse gare possa diventare un punto di forza per la scuderia di Maranello nelle prossime gare.
La prima risposta arriverà già da questo fine settimane, quando la Formula 1 sarà di scena in Messico. La favorita numero uno alla vittoria dovrebbe essere sempre la McLaren, ma il ritrovato equilibrio della Red Bull, polemiche sul T-Tray a parte, e la competitività messa in mostra dalla Ferrari potrebbero dar vita ad una gara molto incerta.
Oltre allo spettacolo, a giovarne potrebbe essere anche la lotta per il Mondiale Costruttori, con il Cavallino Rampante che si è portato a 48 punti dalla vetta, occupata dalla McLaren e a sole 8 lunghezze dalla Red Bull, riducendo tantissimo lo svantaggio. Se le ottime sensazioni del Texas dovessero essere confermate, il titolo, che sembrava viaggiare verso la scuderia di Woking, andrebbe completamente a riaprirsi nelle restanti cinque gare.
