Ieri si è disputato il gran premio d’Olanda a Zandvoort, nella casa dell’attuale campione del mondo Max Verstappen. Ma a colorare di arancione la domenica olandese non è stato l’eroe di casa, che ha terminato la gara con 22 secondi di distacco dal vincitore, ma la McLaren papaya del britannico Lando Norris.
Per quanto riguarda le Ferrari, che nella giornata di sabato avevano dimostrato di non essere all’altezza delle prime posizioni, si sono riprese miracolosamente con Leclerc che è arrivato a podio e Sainz che ha recuperato diverse posizioni dalla partenza, accendendo i tifosi con entusiasmanti sorpassi. Una scintilla che ha illuminato i tifosi della Rossa, anche in vista del gran premio d’Italia in programma per il prossimo weekend.
Formula 1, la gara in Olanda
L’orange army, l’esercito dei sostenitori di Max Verstappen, ha aperto il weekend come sempre con la massima energia, colorando di arancione le riprese televisive sulla pista e entusiasmandosi ogni qual volta vedevano il loro eroe sfrecciare nella pista di casa. Tra le canzoni dedicate al campione e il meteo instabile, i tre giorni di attività in pista sono andati avanti, con lo choc del pubblico quando sabato Lando Norris sulla McLaren ha ottenuto la pole position. Verstappen secondo e Piastri, l’altro McLaren, terzo.
Domenica il clima pregno di tensione con la Red Bull di Max a salsiccia tra le due McLaren, ha visto una partenza perfetta del padrone di casa, che si è lasciato alle spalle le due vetture della scuderia inglese, che non sono state ugualmente brillanti al via. A fare da protagonista dei primi giri un brillante Sainz, che dalla decima casella, ha messo in scena diversi sorpassi, terminando la gara in 5 posizione.
Per quanto riguarda le prime posizioni, il giro decisivo per Lando Norris è stato il 18°, quando con tutta la velocità datagli dal potente DRS si è pericolosamente avvicinato all’olandese per poi passarlo e scappare via. Il britannico da quel momento ha guidato la gara in solitaria, rifilando all’olandese secondo dopo secondo, fino all’arrivo, quando il distacco è risultato di 22 secondi.
Un’altra prestazione magistrale da sottolineare durante questo gran premio è stata quella della Ferrari di Leclerc, che partiva in sesta posizione: un’azzeccata strategia con l’undercut – un pitstop anticipato – al 25° giro ha portato il monegasco a guadagnare la posizione prima sulla Mercedes di Russel e poi sulla McLaren di Piastri. Leclerc è poi riuscito a resistere per tutta la gara all’incontenibile furia del pilota australiano, con una vettura palesemente superiore, terminando in modo inaspettato nel gradino più basso del podio.
Prossima settimana si corre a Monza
Le performance della Rossa rivitalizzano la speranza dei tifosi, che sono carichi in vista del gran premio d’Italia che si terrà a Monza la prossima settimana. Per alimentare l’entusiasmo, c’è la notizia che in casa Ferrari sono previsti degli aggiornamenti proprio per il prossimo weekend.
A Monza avverrà anche un altro evento importante per gli italiani appassionati dei motori: Andrea Kimi Antonelli, pilota italiano di Formula 2 che ieri ha compiuto 18 anni, salirà sulla Mercedes W15 durante le prime prove libere del venerdì. Questo potrebbe essere un assaggio di quello che tutti si aspettano, ovvero il suo arrivo in Formula 1 già l’anno prossimo, prendendo il posto di Lewis Hamilton alla Mercedes.
Gli orari del weekend di Monza: venerdì le prove libere alle 13.30 e alle 17, sabato le prove libere alle 12.30 e le qualifiche alle 16, domenica la gara alle 15.
