Con un goal a 4 minuti dalla fine, la Spagna porta a casa il suo quarto europeo (1964, 2008, 2012, 2024), con gli inglesi che sono stati battuti per l’ennesima volta in finale. Dopo intense settimane di match che hanno aperto l’estate d’Europa e intrattenuto gli europei incollati agli schermi della televisione e ai maxi schermi all’aperto, l’Euro2024 si conclude così, con la calda penisola spagnola che esulta contro una fredda e triste Inghilterra. Gli inglesi, coloro che hanno inventato il calcio, non hanno mai portato a casa un campionato europeo.
Euro2024, la finale
La Spagna e l’Inghilterra hanno raggiunto il campo dell’Olympiastadion di Berlino alle 21. La partita si apre facendo commuovere gli italiani, con la consegna della coppa da parte del nostro Giorgio Chiellini, capitano dell’Italia, campione uscente degli Euro2020.
Dopo un primo tempo in cui nessuna delle due squadre è riuscita a fare rete, con la Spagna che comunque ha dominato, il secondo tempo è stato quello decisivo. Al minuto 47, dopo poco il fischio che ha dato inizio alla seconda parte della partita, ha segnato Nico Williams su assist di Lamine Yamal. Williams è classe 2002, mentre Yamal ha compiuto 17 anni l’altro ieri.
Quando la Spagna è sicura della vittoria, al 73′ gli inglesi segnano con Cole Palmer, entrato in campo solo 3 minuti prima al posto di Kobbie Mainoo. Ma l’aggressività iberica non tende a diminuire, e a soli 4 minuti dalla fine – più recupero – lo spagnolo Mikel Oyarzabal, entrato poco prima al posto di Morata, segna il goal decisivo, che porta la squadra a vincere l’europeo.
La Spagna ha dominato le ultime 7 partite degli Euro2024 e con il quarto campionato vinto, diventa prima assoluta nell’albo d’oro delle nazioni campioni d’Europa. Mentre con il goal di Oyarzabal, il giocatore diventa l’unico della storia degli Europei ad aver segnato per 15 volte durante il campionato. La Spagna dei record ha anche il giocatore più giovane ad aver partecipato a una finale, ovvero Yamal, e lo spagnolo con più presenze all’Europeo per Alvaro Morata, in tutto 17.
