Nella giornata di ieri, domenica 1° settembre, si è concluso il terzo turno di Serie A, che ha preceduto la sosta Nazionali, con il campionato che ripartirà tra due weekend. Oltre alla vittoria dell’Udinese ai danni del Como ed il pareggio a reti bianche tra Juventus e Roma, alle ore 18.30 sono andate in scena altri due match, con il Verona che ha battuto 2-0 il Genoa, mentre Fiorentina-Monza è terminata sul 2-2.
Gilardino si arrende a Tchatchoua e Tengstedt
Dopo essere rimasto imbattuto nelle prime due giornate, arriva la prima sconfitta in campionato per il Genoa, che soccombe ad un Verona che trova il secondo successo in tre match, rialzando subito la testa dopo il tris subito dalla Juventus. A decidere il match sono le reti, entrambe nel corso della ripresa, da parte di Tchatchoua e Tengsted, che nel giro di 10 minuti affossano la formazione rossoblù.
Passo indietro dunque per la formazione di Gilardino, che resta dunque a quattro punti, mentre gli scaligeri salgono a sei, issandosi tra le prime posizioni della classifica. Al rientro dalla pausa il Verona affronterà la Lazio dovrà confermare quanto di buono messo in mostra al Ferraris, mentre il Genoa se la vedrà, sempre tra le mura amiche, con la Roma.
La Fiorentina non ingrana
Non arriva il primo successo ufficiale per la nuova Fiorentina di Palladino, che contro il Monza coglie il quinto pareggio consecutivo, Conference League inclusa, dall’inizio della stagione. Al Franchi i viola si fanno sorprendere dai brianzoli, che si ritrovano avanti di 2-0 grazie a Djuric e Maldini, ma il doppio svantaggio da una scossa ai gigliati che accorciano con Kean prima del riposo.
Nella ripresa la Fiorentina non riesce a sfondare e quando la sconfitta sembra inevitabile, a salvare Palladino ci pensa il neo acquisto Robin Gosens, che svetta di testa da corner e sigla il definitivo 2-2. I toscani avranno bisogno di un netto cambio di marcia dopo la sosta, quando affronteranno l’Atalanta, ferita dopo il poker subito dall’Inter. Dalla parte opposta invece buon punto per il Monza, che trova il secondo risultato utile del campionato.
