Continua la rincorsa delle romane al quarto posto. Nella 31esima giornata di Serie A si ferma la striscia di 7 vittorie consecutive della Roma, ma il pareggio 1-1 in casa contro la Juve certifica il buon momento di stagione. La Lazio sbanca Bergamo con il gol di Isaksen e si porta a -1 dal posto Champions.
La partita tra Roma e Juve
Roma-Juve comincia con i bianconeri subito arrembanti nei primi 20 minuti, mentre la Roma è rimasta in attesa nella propria parte di campo. Alla metà del primo tempo i giallorossi iniziano a dare i primi segnali di essere in partita.
Al minuto 25 grande sponda di Dovbyk, Cristante si trova solo davanti a Di Gregorio, ma Kalulu torna provvidenziale e blocca l’appoggio a incrociare del centrocampista italiano. Un paio di minuti dopo Nico Gonzalez colpisce benissimo di testa nell’area piccola, ma l’urlo è spezzato in gola da un miracolo di Mile Svilar che prolunga la palla sul palo.
Sul finire del primo tempo passa avanti la Juve: gestisce bene un pallone Vlahovic a centrocampo, l’azione si sviluppa sulla destra fino al cross di McKennie, respinta di testa di Celik, ma il pallone finisce poco fuori la lunetta dell’area di rigore dove c’è Manuel Locatelli che di destro al volo batte Svilar all’angolino alla sua destra.
Il secondo tempo ricomincia con Eldor Shomurodov al posto di Hummels. Ed è proprio l’uzbeko a consegnare il pareggio alla Roma su sviluppo da calcio d’angolo; dopo il miracolo sulla testa di N’Dicka, il portiere della Juve non può nulla sul tap-in vincente dell’attaccante giallorosso.
Le difese attente tengono il risultato sul pari
Le difese sono attente e sbagliano poco, se non in occasione di un’azione creata quasi dal nulla dalla Roma: la difesa bianconera si concentra solo su Dovbyk in fuorigioco, perdendosi l’inserimento del giovane appena da poco entrato Gourna Douath, fermato poi in extremis da un grande Kalulu.
Per il resto poco spettacolo, ma non si può dire che la partita non sia stata vibrante. Sul finire del match è sembrato che le due squadre si siano accontentate del pareggio per evitare di concedere punti a una diretta concorrente per nel piazzamento in Serie A.
Finisce 1-1 tra Roma e Juve, decidono i gol di Locatelli e Shomurodov. Entrambe aggiungono un punto alla propria classifica e salgono la Juve a 56, la Roma a 53 punti in Serie A.
Novità sul nuovo allenatore
Nota a margine della partita: la presenza all’Olimpico dell’ex allenatore di Ajax e Manchester United Erik ten Hag non ha fatto che alimentare le voci su un suo possibile approdo in Serie A sulla panchina della Roma. L’entourage dell’olandese, però, ha già smentito i contatti con i capitolini.
Il gol che decide la partita
La Lazio è scesa in campo oggi alle 18 a Bergamo contro l’Atalanta. Altro big match determinante in Serie A per la lotta alla posizione Champions. Grande colpo della Lazio che sbanca Bergamo con il gol dell’1-0 di Gustav Isaksen.
Il danese Isaksen, entrato in campo nel secondo tempo, trova il gol 54esimo su azione nata dai piedi del portiere Mandas e propiziato da un errore in fase difensiva dell’atalantino Hien. Il portiere greco, schierato titolare al posto di Provedel, è anche bravo a tenere la propria porta inviolata con una bella parata su Retegui.
La corsa Champions
Lazio perde di nuovo Nuno Tavares nel primo tempo per infortunio muscolare; il portoghese era tornato in campo proprio oggi e sarà da valutare per il derby.
La squadra di Baroni approfitta del pareggio tra Roma e Juve per tornare sopra i cugini e, con 55 punti, portarsi a -1 dal Bologna quarto, in attesa proprio di Bologna-Napoli di domani. Atalanta che invece continua a perdere in casa in Serie A nel 2025 e ora si ritrova costretta guardarsi dietro dopo aver sognato per mesi la rincorsa al primo posto.