Alle 15 in Serie A è andato in scena un match spettacolare. Nei primi 45 minuti è il Napoli che passa grazie al gol di Lukaku. Tuttavia, nella ripresa, dopo il raddoppio dei partenopei, la Fiorentina accorcia le distanze. Gli uomini di Conte rispondono all’Inter, mentre gli uomini di Palladino perdono terreno in classifica.
Serie A, Lukaku regala il vantaggio ai partenopei
Il pomeriggio della Serie A si illumina con la sfida tra Napoli e Fiorentina. I partenopei vogliono ripartire dopo aver messo alle strette l’Inter nell’ultima gara di campionato, mentre i toscani non possono perdere il treno Champions. Gli uomini di Conte partono in maniera molto aggressiva e al 10° minuto vanno vicini al vantaggio con Raspadori che si divora il possibile gol. Gli ospiti appaiono in difficoltà e gli azzurri riescono finalmente a trovare l’1-0. McTominay con il destro impegna severamente De Gea che respinge male e consegna il pallone sui piedi di Lukaku che appoggia in rete.
La partita si è sbloccata definitivamente e Raspadori va vicino al raddoppio. Al 32° gli uomini di Palladino riprendono fiato e sfiorano il gol con Moise Kean che anticipa Meret, ma non riesce a trovare la porta. Due minuti dopo è Di Lorenzo a sfiorare la rete con un bel destro dal limite che colpisce in pieno la traversa. Al 38° serve un magistrale De Gea ad evitare il doppio svantaggio sul tiro di Spinazzola. E’ l’ultima emozione di un primo tempo spettacolare.
Raspadori raddoppia e il Napoli va
Nella ripresa rientrano gli stessi 22 in campo. Dopo delle azioni non molto lucide, i padroni di casa prendono il largo. Al 60° Lukaku sfonda in area di rigore e serve un liberissimo Raspadori che non sbaglia e raddoppia. A quel punto i viola tornano a rendersi pericolosi e al 66° trovano il gol. Kean, con un gran colpo di tacco, libera al tiro Gudmundsson che riapre una partita apparentemente chiusa.
Inizia la girandola di cambi con il Napoli chiamato a gestire il prezioso vantaggio, ma di fronte ci sta una Fiorentina che cerca un clamoroso pareggio. Al 92° Simeone, dopo un’ottima azione personale, si trova solo davanti al portiere avversario, ma non riesce a trovare il gol del definitivo ko. Ma finisce così e Conte torna a -1 da Inzaghi con la lotta per la Serie A che si fa sempre più serrata.