A Milano l’Inter riesce a resistere al ritorno impetuoso dell’Udinese e va a +6 dal Napoli in testa alla Serie A. Dopo un primo tempo completamente dominato, i nerazzurri nella ripresa devono fare i conti con la voglia di rivalsa dei bianconeri, ma questa non basta e a San Siro finisce 2-1.
Serie A, nel primo tempo in campo ci sta solo l’Inter
Il primo dei 3 posticipi di Serie A vede a San Siro uno scontro tra l’Inter e l’Udinese, due delle squadre più in forma del campionato. Passano pochi minuti e i nerazzurri hanno già un’occasione per sbloccare il match con il gran tiro di Calhanoglu che però non entra. Nei primi minuti ci sta solo la squadra di Inzaghi e il palo clamoroso di Frattesi è il preludio del vantaggio che arriverà al 12°. Bell’azione coordinata dell’11 nerazzurro con Dimarco che mette in mezzo un ottimo cross dove arriva Arnautovic che calcia e batte il portiere bianconero.
Gli ospiti non riescono a reagire e i padroni di casa continuano a martellare per trovare il raddoppio. Al 29° ecco che arriva il 2-0: Mkhitaryan allarga per Dimarco che crossa e trova l’inserimento perfetto di Frattesi. Dopo la prima mezz’ora di marca nerazzurra, gli uomini di Runjaic si riaffacciano e con Lucca trovano una buona occasione, ma blocca facilmente Sommer. Si va negli spogliatoi sul netto e meritato parziale di 2-0.
L’Udinese si riprende e va ad un soffio dall’insperato pareggio
Dopo un primo tempo in apnea, i bianconeri iniziano la ripresa molto più convinti dei propri mezzi, tuttavia i ritmi si abbassano sempre di più e i nerazzurri ringraziano. Nel momento in cui la partita sembrava più che blindata, ecco che arriva il colpo di scena. Al 71° Solet stoppa benissimo il pallone e da fuori area fa partire un tiro micidiale che sorprende Sommer: è 2-1 e la partita si riapre.
Pochi minuti dopo e l’Udinese ha l’occasione clamorosa per riequilibrare i conti con Lucca che impegna severamente Sommer e va ad un soffio dal 2-2. L’Inter non si fa spaventare e Thuram cerca il gol del definitivo ko, ma viene stoppato brillantemente da Bijol. Gli ultimi minuti sono all’insegna dello spettacolo e del nervosismo. Al 92° Pafundi batte il calcio d’angolo, il pallone arriva a Solet che però viene fermato da uno stoico Sommer. Al 94° c’è tempo anche per l’espulsione di Inzaghi per delle continue proteste. Scattato l’ultimo minuto di recupero, l’arbitro fischia la fine e l’Inter vola sempre più in alto in Serie A.