Continua la preparazione estiva della Roma in Portogallo, dove nella serata di ieri 26 luglio la formazione giallorossa ha pareggiato 1-1 in amichevole con il Braga. La prima giornata di Serie A con la Salernitana si avvicina e Josè Mourinho sta aspettando gli ultimi rinforzi dal mercato, a partire dal centrocampista. Dopo esser sfumato Sabitzer, la prima scelta sarebbe diventata Renato Sanches, giocatore di proprietà del PSG.
Il portoghese non fa parte del progetto tecnico del neo allenatore Luis Enrique, tanto che nella tournèe giapponese dei parigini si sta allenando da solo e non ha preso parte all’amichevole con l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. La Roma, che pensa anche a Calvert-Lewin, avrebbe ottenuto il via libera del PSG al prestito di Renato Sanches, in un’operazione simile a quello che lo scorso anno portò Georginio Wijnaldum alla corte dello Special One.
Roma, Renato Sanches come Wijnaldum: apertura del PSG
Prima Frattesi all’Inter, poi Sabitzer al Borussia Dortmund, gli obiettivi giallorossi per il centrocampo sono sfumati. Adesso, la Roma starebbe puntando forte su Renato Sanches, con il portoghese che gradirebbe la Capitale come futura destinazione. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il PSG avrebbe aperto al prestito oneroso di circa 1-2 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato intorno ai 12-13 milioni.
La società giallorossa sarebbe pronta a ripetere la stessa operazione con cui lo scorso anno ha prelevato Wijnaldum in prestito dal PSG, ovvero con la società parigina che pagherebbe una parte dell’ingaggio, da circa 5,5 milioni di euro più bonus a stagione, del portoghese. L’unico dubbio della Roma riguarda la tenuta fisica dell’ex Bayern Monaco, soggetto spesso ad infortuni, ma la speranza dei giallorossi è che Renato Sanches possa rendere meglio dell’olandese.
