Continua a farsi sempre più intrigata la situazione in ottica calciomercato della Roma. Infatti, Mourinho è alla ricerca disperata di una punta che possa sostituire l’infortunato Tammy Abraham. Tra i vari profili considerati ci sarebbero quelli di Scamacca e Morata, con lo spagnolo che sembrerebbe esser tornato la priorità. Inoltre, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport la società giallorossa starebbe valutando la cessione di Belotti.
Roma, Belotti verso l’addio?
Che la Roma sia alla ricerca del suo bomber è ormai risaputo, ma Tiago Pinto potrebbe dare una svolta importante al calciomercato estivo. Infatti, Belotti ha rinnovato con la società giallorossa, ma lo stesso Mourinho si è reso conto che le necessità della squadra sono altre. Proprio per questo motivo un ipotetico addio del Gallo potrebbe chiudere definitivamente il discorso attaccanti, con i giallorossi che punterebbero forte su Morata.
L’attaccante spagnolo sembrerebbe esser diventato ormai un pallino fisso della Roma, che starebbe cercando di portarlo alla propria corte in tutti i modi. Certo è che non sarà semplice, ma se i giallorossi dovessero portare a termine l’operazione riuscirebbero a dare una svolta al reparto d’attacco. Infatti Belotti ha realizzato zero gol in Serie A, mentre Morata potrebbe dare maggiore continuità e sicurezza in termini realizzativi.
Roma, cessione Belotti: serve l’offerta giusta
Nonostante la stagione a dir poco sottotono di Belotti, la Roma non avrebbe intenzione di svendere il proprio attaccante. Infatti l’addio del Gallo potrebbe prendere forma, ma solo se dovesse arrivare la giusta offerta. Solo a quel punto i giallorossi potranno puntare tutto su Morata.
Unico nodo che però rimarrebbe irrisolto sarebbe quello relativo, poi, all’ipotetico sostituto del bomber spagnolo. Ed è proprio in quel frangente che la società giallorossa, pronta per il rinnovo di Dybala, dovrà cercare di muoversi bene, visto che non sarà semplice trovare un vice degno di nota e che possa rimanere nelle possibilità economiche del club.
