Osimhen e Lautaro mettono la freccia: Napoli e Inter ok all’esordio

Il Napoli riparte dalle sue certezze: Osimhen firma una doppietta e stende il neopromosso Frosinone. Lautaro guida l’Inter al successo sul Monza. Vincono Verona e Fiorentina

Redazione
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Pronti, via e si riparte con il campionato di Serie A nel tardo pomeriggio del 19 agosto. A mercato ancora in corso, le squadre hanno iniziato a darsi battaglia e alcuni hanno preferito ricominciare da dove avevano interrotto la passata stagione. Ogni riferimento al Napoli e al suo bomber Victor Osimhen è assolutamente voluto, alla luce della doppietta di quest’ultimo ai danni di un Frosinone organizzato ma inesperto. E dire che i canarini erano anche passati in vantaggio sul rigore di Harroui, poi livellato quasi immediatamente da Politano. Da quel momento, via all’Osimhen show che con una rete per tempo fissa lo score sull’1-3 prima di lasciare spazio a Simeone.

Ad un Napoli vittorioso corrisponde, nell’altro match giocato in contemporanea alle 18:30, un Hellas Verona corsaro ad Empoli. Nonostante un primo tempo maggiormente di marca toscana, la squadra di Baroni resta in partita e colpisce al 75′ con un volto nuovo. Si tratta di Federico Bonazzoli, subentrato da 6′ e che ha già lasciato alle sue spalle il periodo alla Salernitana.

Inzaghi, Inter
Inzaghi, Inter

Inter, decide la doppietta di Lautaro

In risposta al doppio destro di Osimhen, Lautaro Martinez ha trascinato l’Inter al successo contro il Monza nella notte di San Siro. Anche per lui un gol per tempo, in avvio di primo e in chiusura di secondo: un KO tecnico che ha lanciato Inzaghi, spegnendo qualsiasi velleità da parte di Palladino.

Il Monza contro l’Inter ha però tenuto bene il campo, tentando quantomeno di mettere in difficoltà la manovra partita spesso dai piedi di Bastoni. Lo stesso non si può dire del Genoa, vittima di un poker letale da parte della Fiorentina. Il ritorno del Grifone in Serie A è vera e propria terapia d’urto: i primi 45’ si chiudono 0-3, con i gol di Biraghi, Bonaventura e Nico Gonzalez. Arrotonda poi Mandragora con il classico gol dell’ex e a nulla serve l’1-4 di Biraschi. La Viola di Italiano surclassa così Gilardino, condottiero di un progetto ambizioso sulla carta ma che ancora deve assumere le giuste misure.

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