E alla fine, proprio quando sembrava che nulla potesse più accadere, ecco il colpo di scena degno di un thriller: Victor Osimhen lascia il Napoli e si accasa al Galatasaray. Un trasferimento che nessuno si aspettava, soprattutto dopo il 30 agosto, quando le possibilità sembravano ridotte al minimo. Ma si sa, nel calcio come nei migliori film, tutto può succedere all’ultimo minuto.
Il Galatasaray, che quest’anno gioca l’Europa League e non la Champions, ha trovato in Osimhen la soluzione perfetta per rimpiazzare l’infortunato Icardi. E così, con una formula di trasferimento che ha lasciato tutti a bocca aperta – un prestito secco con stipendio a carico dei turchi – il nigeriano ha fatto le valigie. Un finale amaro per un giocatore che ha vissuto mesi ai margini della squadra, sperando in una chiamata che tardava ad arrivare.
Una mossa strategica, ma non senza compromessi
Per far sì che l’operazione andasse in porto, Osimhen ha accettato di prolungare di un anno il suo contratto con il Napoli, rinnovato poco prima di Natale scorso. Ma attenzione, perché nel prolungamento c’è stato un ritocco alla clausola rescissoria: addio ai 130 milioni, adesso “bastano” 80 milioni per liberarlo. Una cifra più abbordabile per i top club europei, e il nigeriano ha già stilato una lista delle dieci squadre che potrebbero accoglierlo a gennaio.
Osimhen festeggia con un criptico messaggio
Dopo aver firmato, Osimhen si è concesso un festeggiamento a modo suo: una storia su Instagram con sfondo nero e una musica festosa nigeriana in sottofondo. Un messaggio criptico, ma chiaro per chi sa leggere tra le righe. La storia di Osimhen a Napoli si è conclusa, almeno per ora.
L’arrivo in Turchia e l’accoglienza calorosa
Nella tarda serata di ieri, Victor ha preso un volo privato da Capodichino diretto a Istanbul. E come una vera star, l’aeroporto è stato preso d’assalto dai tifosi del Galatasaray, impazienti di accoglierlo. La maglia numero 99 con il suo nome già circolava in rete, anche se la firma ufficiale mancava ancora. Ma oggi è il grande giorno: dopo le visite mediche, Osimhen metterà nero su bianco e inizierà la sua nuova avventura.
Un epilogo veloce per una storia lunga e complicata, che lascia tutti con un pizzico di amarezza. Ma in fondo, Osimhen resterà sempre l’eroe del terzo scudetto del Napoli, anche se ora il suo futuro è lontano dal Vesuvio.
