Il Milan sembra pronto ad una nuova ed ennesima rivoluzione. Le certezze di rivedere Sergio Conceicao anche per la prossima stagione si stanno sempre di più sgretolando. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la società rossonera starebbe pensando, con un progetto concreto, di riportare sulla panchina del Diavolo un uomo già conosciuto in tutto l’ambiente, ovvero Massimiliano Allegri.
Milan, l’uomo giusto per ripartire
Massimiliano Allegri sembra pronto a tornare a sedere su quella panchina che lo ha reso grande. Infatti, per l’ex Juventus si aprirebbe una seconda avventura dopo aver passato 4 anni ad allenare il club rossonero. A spingere su di lui, secondo quanto emerge dall’analisi de La Gazzetta dello Sport, ci sarebbero una serie di motivi. Il primo è che serve un “normalizzatore” in grado di riportare serenità ad un ambiente sfiduciato, infatti, se si dovesse ripetere una stagione uguale a quella in corso, ci potrebbero essere anche danni dal punto di vista economico.
Altro grande motivo è la sua conoscenza del mondo Milan visto i suoi precedenti 4 anni in rossonero. Ritroverebbe Zlatan Ibrahimovic, stavolta nelle vesti di dirigente, con cui non si erano lasciati bene, ma il tempo potrebbe aver risanato certi attriti. Potrebbe trovare nel suo staff Mauro Tassotti, nome che circola per la possibilità di traghettare i rossoneri fino a giugno. Infine, un’altra importante motivazione è la sua adattabilità alla rosa, per cui potrebbe tornare a rilanciare diversi giocatori e soprattutto la sua carriera.
Se non arriva Allegri? Ecco le alternative
In casa Milan tutte le strade sembrano portare al ritorno del livornese, ma la dirigenza rossonera potrebbe anche cambiare idea. In assenza di un tecnico considerato “vincente” sul mercato, le alternative sembrerebbero portare a due nomi che sono saliti alla ribalta.
Il primo è Cesc Fabregas, allenatore del Como, che sembra molto apprezzato anche dai tifosi. Dalla sua ci sarebbero i risultati che sta ottenendo con i lariani, ma anche il bel gioco trasportato in campo. Altro nome forte corrisponde a quello di Roberto De Zerbi, tecnico del Marsiglia, che è apprezzato in campo internazionale anche dai propri colleghi e da giocatore è cresciuto proprio al Milan.