Cristiano Giuntoli e la Juve non possono ancora legarsi ufficialmente. Questo è quanto trapela dagli ambienti bianconeri, dove ormai da settimane si tenta di liberare il Ds del Napoli campione d’Italia, col quale vige un accordo già da settimane, ma che non riesce a svincolarsi dalla stretta marcatura di Aurelio De Laurentiis, il patron dei partenopei, che vorrebbe un indennizzo per lasciar partire il suo dirigente, artefice del mercato che ha regalato al Napoli la rosa per poter vincere il suo terzo scudetto nella scorsa stagione.
Alla Juve, che comunque ha già trovato una soluzione alternativa impostando una struttura societaria sulla figura di Giovanni Manna, dirigente della Next Gen che in queste settimane ha agito in autonomia, sono convinti di poter chiudere la trattativa positivamente entro la giornata di oggi 30 giugno.
Giuntoli alla Juve: gli scenari ancora aperti
Qualora non dovesse variare la volontà di De Laurentiis, che continua a chiedere ai bianconeri un esborso economico per liberare il suo dirigente, la società torinese cambierà strategia, puntando su Manna.
A quel punto, nello scenario peggiore per Giuntoli, l’appuntamento con la Juventus potrebbe slittare alla prossima stagione, quando il direttore sportivo ormai ex Napoli vedrebbe scaduto il suo contratto con la società di De Laurentiis.
Nel frattempo, in caso di muro contro muro, non sarebbe da escludere la possibilità per la quale Giuntoli potrebbe adire alle vie legali contro il suo attuale presidente, sfruttando il tema del demansionamento.
