Carlo Ancelotti ha iniziato la sua personale partita nei confronti del fisco spagnolo. Infatti, l’allenatore del Real Madrid si è presentato, insieme alla moglie Mariann e al figlio Davide, al Tribunale Provinciale della capitale spagnola per risponde alle accuse di frode fiscale. Secondo l’accusa, il tecnico italiano avrebbe evaso, nel periodo tra il 2014 e il 2015, poco più di 1 milione di euro. La richiesta della Procura di Madrid è di 4 anni e 9 mesi.
Ancelotti: “Ho fiducia nella mia innocenza”
All’arrivo in tribunale, Ancelotti si è detto fiducioso e ha ribadito la sua innocenza dichiarando di non essere preoccupato. Nel corso dell’udienza, il tecnico dei Blancos ha rivelato di aver sentito il proprio consulente inglese nel momento in cui il Real Madrid propose la cessione dei diritti d’immagine.
“Non pensavo ci fosse una frode – ha ammesso il tecnico ex Milan e Juventus – anche se ora credo che le cose non fossero del tutto corrette”. Secondo quanto emerso, l’allenatore non vorrebbe seguire la strada del patteggiamento, come fecero Messi e Ronaldo sempre con il fisco spagnolo, per ribadire quindi la sua totale innocenza.
Il fastidio per alcune voci riguardanti il caso giudiziario
Nel corso del suo intervento, Ancelotti ha affermato di non aver dato importanza ai diritti d’immagine, in quanto “sono i giocatori che fanno vendere le magliette”. Secondo quanto raccolto dalla stampa locale, il tecnico del Real Madrid ha dichiarato di come gli interessava “solo ricevere i 6 milioni netti per 3 anni e non mi sono mai resto conto che qualcosa non fosse corretto”. Raggiunto dai microfoni alla fine dell’udienza, l’allenatore italiano si è lasciato andare solo per poco tempo in cui ha affermato che “è andata bene, molto bene”.
Alcuni giorni fa, il tecnico dei Blancos ha parlato del controverso episodio giudiziario di cui è protagonista. “Ho fiducia nella legge e nella giustizia – ha rivelato Ancelotti – ma mi infastidisce che dicano che ho frodato il fisco”. In ogni caso, ha voluto ribadire che al tribunale testimonierà “con entusiasmo”.