Lutto nel mondo del calcio, è morto l’ex giocatore Aldo Agroppi, ricoverato all’ospedale di Piombino da qualche giorno. Aveva giocato per molti anni nel Torino, ma poi anche nella Fiorentina, nel Padova, nel Perugia e nel Como. Ultimamente era opinionista dei programmi calcistici.
Per la prima volta ha esordito in Serie D nel 1960, da quel momento la sua carriera è avanzata ed ha fatto sognare centinaia di tifosi. Nel 1964 è stato acquistato dal Torino dove ha giocato per molti anni.
Aldo Agroppi: la carriera da calciatore
Il calciatore ha esordito in serie D nel 1960, dopo quattro anni, viste le sue capacità, è stato comprato dal Torino che, però, inizialmente, lo aveva dato in prestito ad altre squadre come il Genoa, Ternana e Potenza.
A partire dal 1967 è tornato a giocare in maniera continuativa per il Torino e in breve tempo è diventato uno dei giocatori simbolo della squadra, portandola a conquistare due Coppe Italia. Dopo dieci anni nel Torino, nel 1975 ha deciso di passare al Perugia, in serie A. Agroppi ha disputato anche cinque partite nella nazionale italiana, la prima il 17 giugno 1972, per un’amichevole.
Aldo Agroppi: l’ultimo saluto
Dal 1980 Agroppi ha chiuso la carriera da calciatore per iniziare quella di allenatore, iniziando con il Pescara. Proprio svolgendo il ruolo da mister riesce a portare il Pisa in Serie A. Nel 1986 ha diretto il Fiorentina, nonostante avesse portato la squadra a grandi livelli, ha avuto importanti scontri con gli ultras fiorentini. Dopo quegli anni è iniziato un momento di declino e ha deciso di ritirarsi da quel ruolo. Da allora è stato spesso chiamato da alcuni programmi Rai calcistici per fare l’opinionista.
Nella mattinata di oggi, è stata comunicata la notizia della sua morte, in un ospedale di Piombino. A fare l’annuncio la sua famiglia. Il mondo del calcio piange un grande personaggio che ha saputo regalare diverse emozioni. Dalle ore 11 la salma è stata trasportata nella sala del commiato a Piombino.
