Attimi di terrore ieri allo stadio Franchi di Firenze dove è stato sospeso il gioco durante la partita tra Fiorentina e Inter. Poco dopo il quarto d’ora, infatti, il centrocampista viola Edoardo Bove, ex calciatore della Roma, si è improvvisamente accasciato al suolo colpito da un malore, dopo essersi allacciato lo scarpino destro.
Da quanto si apprende da SkySport24, Fabio Caressa ha comunicato che Bove ha raggiunto l’Ospedale di Careggi lasciando il campo respirando autonomamente, vigile e cosciente. Sono giunti ieri in ospedale il padre, lo zio, la fidanzata, i dirigenti Alessandro Ferrari e Daniele Pradé che stanno aggiornando telefonicamente in tempo reale il presidente gigliato Rocco Commisso che si trova negli Stati Uniti. Insieme a loro anche il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino e la sindaca Sara Funaro, mentre sta arrivando la squadra.
Sono appena giunti aggiornamenti sullo stato di salute del calciatore tramite alcune dichiarazioni dal Dirigente viola Alessandro Ferrari che ha raccontato ai cronisti anche le reazioni di Bove di questa mattina: “Io voglio giocare, io voglio giocare, fatemi uscire“. Infatti, subito dopo aver dichiarato che il ragazzo sta sentendo tutto l’affetto arrivatogli in queste ore delicate, ha precisato che “dal punto di vista sanitario ora ci sono in corso tutte le analisi, la cosa bella è che si è risvegliato stamattina cosciente, lucido, senza bisogno dei macchinari“.
In riferimento a possibili rischi per la carriera del 22enne, Ferrari ha risposto dicendo che “è presto: visto quello che abbiamo visto oggi ci auguriamo tutti di no, però sono tutte diagnosi e analisi che verranno fatte nei prossimi giorni. Abbiamo preso un grande spavento tutti, e siamo molto più tranquilli perché stamattina lo abbiamo toccato, accarezzato e salutato tutti“.
Nella giornata di oggi è atteso un nuovo bollettino medico ma sembrerebbe che le condizioni del calciatore siano già migliorate notevolmente. Sembrerebbe, infatti, come riporta il Corriere della Sera, che Bove sia in grado di respirare in autonomia, che sia lucido e capace di rispondere alle domande che gli vengono poste. Inoltre, sarebbero stati esclusi sia danni cardiaci che celebrali. Al momento non sono chiare le possibili cause del malore, ma si ipotizza che i problemi cardiaci possano essere stati causati da un improvviso calo di potassio.
Intanto è stato divulgato un nuovo comunicato della società viola, in cui ringrazia “l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, tutti i medici ed il personale per il lavoro svolto con grande umanità e professionalità” e il “Popolo Viola” con l’intero mondo del calcio. Inoltre, in una seconda nota, la Fiorentina comunica che “viste le notizie rassicuranti arrivate in giornata e dopo la videochoamata che Edoardo ha voluto fare con tutti i suoi compagni, il Mister e lo staff tecnico riuniti al Viola Park, la squadra ha deciso di tornare subito in campo e preparare la sfida con l’Empoli di mercoledì“.
Gli attimi di paura durante il malore di Bove
Il comunicato emesso ieri dalla Fiorentina e dall’Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi riferisce che il calciatore “si trova attualmente in sedazione farmacologica ricoverato in terapia intensiva“. Bove era giunto stabile “dal punto di vista emodinamico presso il pronto soccorso e i primi accertamenti cardiologici e neurologici hanno escluso danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio“. Il calciatore sarà, inoltre, rivalutato nelle prossime 24 ore.
Stando all’Adnkronos, sarebbe il centrocampista viola Danilo Cataldi ad essere intervenuto per primo spostando la lingua di Bove per evitare il blocco delle vie respiratorie.
L’intervento dei compagni prima e poi dei medici della squadra è stato immediato. Poco dopo è arrivata l’ambulanza che ha caricato il calciatore 22enne per portarlo d’urgenza in ospedale. Lacrime e paura dipinti sui volti dei giocatori di Fiorentina e Inter, che nel momento in cui Bove si è sentito male si sono stretti intorno a lui anche per impedire che venisse ripreso dalle telecamere.
La gara sospesa per l’emergenza medica intorno al 16esimo minuto, mentre il gioco era fermo per un gol annullato di Lautaro Martinez. Subito dopo l’intervento dell’ambulanza, l’arbitro Doveri ha mandato le squadre negli spogliatoi, fermando ufficialmente la partita.
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