Bomba Sinner-Berrettini, Italia in finale di Coppa Davis con l’Olanda

L'Italia campione in carica è in finale di Coppa Davis, grazie alla vittoria per 2-0 sull'Australia di Matteo Berrettini contro Kokkinakis e Jannik Sinner contro De Minaur

Redazione
4 Min di lettura

Il duo Sinner-Berrettini che fa ancora sognare. Questa volta, hanno giocato da singolaristi ma hanno portato la nazionale azzurra in finale con l’Olanda per difendere il titolo conquistato lo scorso anno. I due italiani hanno affrontato l’Australia nella semifinale delle Finals di Coppa Davis 2024, vincendo in entrambi i match senza arrivare al doppio. Berrettini ha superato Kokkinakis al termine di una grande lotta piena di energia, Sinner ha dominato, anche se non è stata a sua miglior partita, un ottimo de Minaur. Italia-Australia dunque, seconda semifinale di Coppa Davis 2024, termina 2-0.

Il tennista romano dopo un primo set perso per un nulla, all’inizio del secondo è riuscito ad entrare nel match mantenendo una concentrazione impeccabile e rimanendo con il cuore in partita. Una vittoria clamorosamente importante per l’incontro e per lo stesso Berrettini. Non tanti sarebbero riusciti a rimontare un avversario che ha giocato un match grandioso come questo. Un match che probabilmente è stato il più bello dell’azzurro. Come un grandissimo sollievo e uno stupendo obiettivo, nella sua esultanza si è letto tutto l’orgoglio che ha nei proprio confronti. Un’emozione di felicità e soddisfazione unica

Il carattere e il servizio di Berrettini lo hanno aiutato a cambiare le sorti della partita. Ha saputo riconoscere sempre il momento in cui andare a colpire l’australiano Kokkinakis. Momenti decisivi in cui si è vista tutta l’importanza della lucidità. Tra ansia e pressione, ha difeso senza esitazione una partita che si rischiava di perdere per come sembrava stesse andando. Berrettini ha giocato la carta della sua manualità d’eccezione. Una vittoria complicata e sofferta ma giocata interamente con il cuore.  

Jannik Sinner ha stupido ancora una volta. Ha giocato la sua arma naturale, ossia la velocità di palla che non ha nessun altro tennista, con cui si è dimostrato di un’altra categoria. Una velocità di palla che non permette agli avversari ad organizzare la difesa. De Minaur ha giocato una partita meravigliosa e decisamente aggressiva in ogni colpo ma non riusciva a reggere Sinner nella sua rapidità.

Sinner ha sfoderato tutta la sua reattività e una copertura di campo che prima non aveva. L’altoatesino ha dimostrato un’agilità che gli ha permesso di fare la differenza, e in partita rende l’impressione che sia tutto facile e semplice. Riesce a tenere sempre in mano il gioco e non si riesce ad avere contromisure con lui. Il suo miglioramento gli sta permettendo di diventare implacabile anche sul lato difensivo, quello ce era il suo punto debole. Ma ciò che sconvolge è la capacità di mettere pressione costante mentre alza il livello di gioco. Non è stata magari una grandissima partita ma ha fatto ciò che doveva nei momenti decisivi e cruciali.

L’Italtennis vola, quindi, in finale di Coppa Davis con un chirurgico Jannik Sinner che con il suo servizio imprevedibile ed efficace, regala il secondo e decisivo punto contro l’Australia, battendo De Minaur in due set con il punteggio di 6-3 6-4.

Sinner e Berrettini dopo il doppio vinto insieme, adesso insieme si godono la finale di domani. Per l’Italia è la nona finale di Coppa Davis della sua storia: gli Azzurri cercheranno il terzo successo, il secondo consecutivo.

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo