L’Australian Open 2025 ha già fatto registrare una delle sorprese più clamorose del torneo. Joao Fonseca, giovane promessa brasiliana, ha sfidato le previsioni, debuttando con una vittoria straordinaria contro il russo Andrey Rublev, numero 9 del mondo e testa di serie numero 9 del torneo. Il tennista classe 2006 ha inflitto al più esperto avversario una sconfitta netta in tre set: 7-6(1), 6-3, 7-6(5).
Il match è stato un banco di prova decisivo per il 18enne, che ha mostrato una freddezza fuori dal comune nei momenti cruciali, dominando i tie-break e sfoderando un tennis solido, privo di sbavature. Rublev, al contrario, ha sofferto la solita discontinuità che lo caratterizza nelle fasi decisive. Fonseca, ora numero 113 del mondo, si conferma come uno dei talenti più promettenti, in grado di inserirsi nell’élite del tennis mondiale nei prossimi anni. Dopo aver passato le qualificazioni senza perdere un set, il giovane brasiliano sembra pronto per una carriera da protagonista, con una rivalità futura contro nomi come Sinner e Alcaraz destinata a incantare gli appassionati.
Leggi Anche
Il prossimo ostacolo per Fonseca sarà l’italiano Lorenzo Sonego, che nel primo turno ha sconfitto il 39enne Stan Wawrinka in quattro set. Sarà un incontro tra due generazioni, con Fonseca pronto a fare un altro passo verso la consacrazione.
Musetti e Berrettini passano il primo turno
Lorenzo Musetti ha superato il derby italiano contro Matteo Arnaldi in un match equilibrato che è durato oltre quattro ore. Il carrarino, numero 16 del seeding, si è imposto con il punteggio di 7-6, 4-6, 7-6, 6-4. Nonostante le difficoltà iniziali, Musetti ha dimostrato una grande forza mentale e si prepara a sfidare uno tra Roberto Bautista Agut e Denis Shapovalov nel secondo turno. In conferenza stampa, ha dichiarato di non aver giocato al meglio, ma di sperare di migliorare nei prossimi match, con l’obiettivo di arrivare alla seconda settimana del torneo.
Anche Matteo Berrettini ha raggiunto il secondo turno, vincendo in rimonta contro Cameron Norrie, 6-7(4/7), 6-4, 6-1, 6-3. Il romano, ex numero 6 del mondo, ha servito ben 32 ace e mostrato un tennis potente e solido, nonostante un avvio difficile. Berrettini ha dichiarato che tornare in forma dopo un lungo stop è stato impegnativo, ma che è pronto a misurarsi con il danese Holger Rune nel prossimo match, un avversario che lo ha battuto in tre dei quattro precedenti incontri.
Medvedev suda, ma avanza
Nel match più emozionante della giornata, Daniil Medvedev ha rischiato di essere eliminato dal thailandese Kasidit Samrej, numero 418 del ranking ATP. Dopo essere stato sotto 2 set a 1, Medvedev ha dovuto lottare duramente per vincere 6-2, 4-6, 3-6, 6-1, 6-2. Durante il match, il russo ha mostrato segni di frustrazione, distruggendo una telecamera con la racchetta. Nonostante le difficoltà, Medvedev ha confermato il suo status di grande giocatore e ora affronterà il vincente del match tra il tedesco Alexander Zverev e l’australiano Alex de Minaur.
I risultati degli Azzurri
Oltre a Fonseca, Musetti e Berrettini, ci sono stati altri esiti misti per gli italiani all’Australian Open. Luca Nardi è stato eliminato al primo turno dopo aver ceduto al canadese Gabriel Diallo in una partita tirata, finita 6-7(1), 7-6(3), 5-7, 6-1, 6-2. Flavio Cobolli ha confermato la sua difficile partenza di stagione, perdendo in quattro set contro l’argentino Tomas Etcheverry. Tuttavia, Jasmine Paolini ha avanzato al secondo turno, vincendo in modo convincente contro la cinese Wei 6-0, 6-4.
© Riproduzione riservata