Questa sera e domani andrà in onda, in due puntate, la miniserie Leopardi- Il poeta dell’infinito, diretta da Sergio Rubini e interpretata da Leonardo Maltese. Lo scopo della serie è quello di “dare un ritratto fresco del poeta per far conoscere un’altra parte di sé ai più giovani“.
La serie evento verrà trasmessa su Rai 1 ed era stata già presentata, fuori concorso, alla Mostra del Cinema di Venezia. Lo scopo è quello di raccontare la figura di Giacomo Leopardi a 360°, sia come poeta ma anche come uomo, con le sue fragilità.
Leopardi: la trama
Il tutto si svolge a Recanati, città natale del poeta, ma il racconto non parte dalla prima infanzia, ma già dal periodo più difficile per Leopardi, come lo è anche per i giovani: l’adolescenza. Verrà raccontata l’educazione che gli è stata impartita a casa, fin quando poi deciderà di lasciare il nido familiare per affrontare diversi viaggi: Firenze, Bologna, Roma e Napoli, dove morirà.
Dal racconto verranno fuori temi importanti come l’emancipazione dalla famiglia, ma anche la fragilità di una salute precaria o l’ispirazione per un amore fuori dalla propria portata. Al centro della trama ci saranno due rapporti importanti che Leopardi ha vissuto: quello con l’amico Antonio Ranieri e quello con Fanny Targioni Tozzetti che sarà la musa, ma anche l’ossessione del poeta.
Leopardi: cast e location
Il progetto di Sergio Rubini vanta un cast stellare: Leonardo Maltese interpreta il poeta; Alessio Boni il padre e Valentina Cervi la madre. Invece l’amico Ranieri è interpretato da Cristiano Caccamo, mentre Fanny da Giusy Buscemi.
La miniserie è stata girata tra le Marche e la Puglia, per dare un’atmosfera ottocentesca. Sergio Rubini ha chiarito di voler dare una nuova visione del poeta, quella del genio incompreso, un “enfant prodige travolgente“. Non resta che connettersi questa sera e domani su Rai 1 per vedere se questa rappresentazione è soddisfacente e innovativa.
