Sanremo, ultima conferenza stampa: Carlo Conti confermato per il 2026, Olly incerto sull’Eurovision

In conferenza stampa Carlo Conti ha confermato che ci sarà anche l'anno prossimo; Olly è incredulo della vittoria ma non sa se andrà all'Eurovision

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Grande fermento in conferenza stampa, l’ultima di questa edizione di Sanremo, il direttore Marcello Ciannamea è soddisfatto dei risultati raggiunti e degli ascolti, sebbene la finale sia stata leggermente meno vista dello scorso anno. “Possiamo celebrare in maniera soddisfatta questo festival, in media l’intera edizione ha realizzato 12,5 milioni di ascolto medio, il 6,8% in più rispetto allo scorso anno. I picchi di ieri all’1.56 per l’annuncio del vincitore e su Alberto Angela“, ha chiarito Ciannamea per quanto riguarda l’auditel.

Carlo Conti adesso tira le somme ed è più che soddisfatto del risultato raggiunto: “Ho accettato questo impegno per riprendere un lavoro iniziato nel 2015, per questo è stato facile, ognuno ha fatto la direzione artistica per la Rai e per gli italiani, io ho lavorato in questo modo. I risultati mi pare che facciano sorridere, adesso il problema è vero per chi lo dovrà fare il prossimo anno, ah già son io“.

Carlo Conti si prepara a fare il bis a Sanremo

Carlo Conti ha confermato che ci sarà anche l’anno prossimo ma apre l’ipotesi ad un’altra possibilità che cambierebbe le carte in regola. Da parte sua c’è l’idea di fare solo la direzione artistica e di lasciare spazio a qualcun altro che voglia condurre il festival.

A proposito ha detto: “L’azienda mi ha chiesto di divertirmi sul festival per due anni, ho accettato come direttore artistico, decideremo cosa fare strada facendo, se il mio lavoro potrà servire ad aiutare, il tutto sta nell’organizzazione della direzione artistica. Poi se nel futuro il mio lavoro servirà a traghettare qualche nuova leva vediamo“.

Ma il direttore artistico ha annunciato che ha in mente già due importanti cambiamenti: “Ci sono due cose che non rifarei, una è che ieri sera abbiamo finito troppo tardi, per me massimo per l’1.40 si deve finire. L’altra cosa è un’anticipazione nella mia testa, avrei già voluto farla quest’anno, mi piacerebbe in futuro dare solo le prime 10 posizioni, non l’intera classifica“.

Polemiche sui voti e sul sesto posto di Giorgia a Sanremo

In conferenza stampa hanno chiesto a Conti cosa pensasse del dissenso che c’è stato da parte del pubblico dell’Ariston dopo che è stato annunciato il sesto posto di Giorgia: “Personalmente vi faccio notare che oltre i fischi ci sono stati anche boati per i 5, la top 10 è quella. I fischi fanno parte del dna del festival di Sanremo, un po’ di contestazione. Preferisco questo Ariston piuttosto a quello seduto e che fa il tifo per un colo cantante. Anch’io sono rimasto sorpreso, su Giorgia quella standing ovation finale vale più di una posizione, il tempo è galantuomo. La vera classifica la fa il pubblico col tempo“.

E sullo strano caso di Olly e della sua manager Donà che non sbaglia un colpo, Conti ha specificato che è stato tutto casuale, anche il piazzamento all’interno della scaletta, lui non si interfaccia mai con lo staff dei cantanti.

Sul podio tutto al maschile anche i tre vincitori: Olly, Lucio Corsi e Brunori Sas si sono dimostrati dispiaciuti. “E’ innegabile questo fatto, ci sono tantissime cantautrice e cantanti in gara in questo cast molto brave. Io penso che fortunatamente non ci sarà solo questa settimana per vedere quali canzoni andranno bene, ora sono tutte a disposizione di tutti“, ha chiarito Olly. E Brunori Sas ci ha tenuto a specificare: “Questa cosa mi ha colpito, è un tema bello da affrontare tra artisti e a me ha colpito, posso solo dire in questo podio è stato rappresentato un maschile non patriarcale“.

Le parole di Olly, Lucio Corsi e Brunori Sas

A proposito del terzo posto Brunori Sas, felicissimo, ha detto: “Sono rimasto sorpreso, ero arrivato qui solo con l’aspettativa di portare me stesso e il mio mondo con una canzone a cui tenevo tanto”. Anche Lucio Corsi è davvero felice del risultato raggiunto ed è convinto che in questo mondo dello spettacolo c’è spazio anche per lui.

Infine Olly, il vincitore, ha ammesso: “Non me lo aspettavo assolutamente, prima di arrivare a un grande pubblico, sono tanti anni che lavoro sulla mia musica e sono abituato a ricevere una certa dose di amore, riuscire a riceverne altro in più per una settimana intera è stata una grande scoperta. Io faccio musica per le persone e quando ricevo quelle cose in cambio, è stupendo“.

L’artista ha anche spiegato che deve molto ai suoi genitori: “I miei genitori sono state le prime persone che ho chiamato, mio padre era scioccato. I miei mi hanno dato la possibilità e la fiducia, non ostacolandomi mai, io spero che un girono quando avrà un figlio di fare lo stesso“.

Ma, per quanto riguarda la partecipazione all’Eurovision ha rivelato: “Tutto ciò che mi è successo ieri è stato folle, per me la vittoria non era un’opzione e dunque ancora non ho pensato all’eventualità dell’Eurovision, vorrei prendermi del tempo“. C’è grande delusione per questa risposta: tutti si aspettavano fosse certa la sua partecipazione. I direttori Rai hanno dato a Olly una settimana per prendere questa importante decisione. Nel caso in cui non accetterà, il testimone passerà a Lucio Corsi.

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