Sanremo 2025, Bianca Balti pronta alla conduzione: “Sarò una celebrazione di vita”

Tutte le novità che vedremo questa sera a Sanremo e i commenti a caldo della prima puntata: ecco cos'è successo in conferenza stampa

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Se la conferenza stampa di ieri su Sanremo 2025 si è aperta con le lacrime di Carlo Conti, in ricordo di sua madre, quella di oggi ha inizio con l’orgoglio del conduttore che ha letto i risultati straordinari ottenuti, in materia di ascolti, dalla prima puntata della 75esima edizione del Festival.

I dati Auditel hanno confermato il 65% di share, con picchi del 68%, che si tramutano in 12,6 milioni di telespettatori. Un dato che può essere paragonato solo in parte con quello dello scorso anno, quando i telespettatori furono 12,9 milioni con il 51,11%, ma che si vanta di aver tenuto testa alle concomitanti partite di Champions, ovvero Juventus-Psv, Real Madrid-Manchester City e Sporting Lisbona-Borussia Dortmund.

Sanremo, Carlo Conti
Sanremo, Carlo Conti

Nel corso della conferenza stampa, è intervenuto il direttore dell’Intrattenimento Prime Time Rai, che si è detto ovviamente soddisfatto del risultato ma soprattutto di come sia stata gestita la puntata. Presenti anche i co-conduttori della seconda serata, che andrà in onda stasera, la top model Bianca Balti e l’autore Cristiano Malgioglio. Presentata anche la scaletta di questa seconda giornata di Festival, che vedrà esibirsi per primo Rocco Hunt e per ultimo Willy Peyote.

Bianca Balti: “Stasera voglio essere una celebrazione della vita”

Bianca Balti ha spiegato con una certa fermezza i motivi che l’hanno spinta ad accettare l’invito di Carlo Conti, sottolineando come la sua presenza sul palco del Festival non sarà collegata alla sua diagnosi: “Non verrò a fare la malata di cancro, ma sarò una top model“. Balti ha infatti sottolineato come la co-conduzione del Festival rientri tra i suoi impegni di lavoro e non un tentativo di parlare dei suoi dolori.

Bianca Balti
Bianca Balti

Stasera voglio essere una celebrazione della vita“, ha infatti dichiarato la modella, sottolineando come tra le sue priorità della serata vi sia quella di “divertirsi” e anche “entrare in competizione con Malgioglio“. Balti ha poi voluto chiarire che in queste settimane diversi brand l’hanno contattata per continuare a lavorare, mentre altri hanno preferito non “disturbarla“, secondo la top model perché “non sapevano che io fossi già in forma“.

Cristiano Malgioglio ha invece dichiarato di essere “disturbato” da color che continuano a chiedere cosa indosserà sul palco di Sanremo, per poi decidere di rispondere una volta per tutte: “Metterò cinque capi, due sono arrivati. Ho chiesto agli autori di lasciarmi libero, io così darò il meglio di me stesso“.

Le polemiche sul televoto

Nella consapevolezza di quanto accaduto lo scorso anno con il televoto, il vicedirettore dell’Intrattenimento Prime Time Rai, Claudio Fasulo, ha spiegato che la televisione di Stato è alla ricerca di un “modulo perfetto“, che tenga in considerazione anche “gli errori del passato“. Il nuovo modello però non eviterà che i voti possano convergere su un unico artista, mantenendo però la meritocrazia e tenendo in considerazione quanto i concorrenti hanno guadagnato nel corso delle puntate.

Quindi, è stato deciso di “implementare il sistema per garantire un sistema efficiente”, composto quindi da ben tre votazioni per ciascun utente, al fine di “mitigare la compulsività” e “ampliare la base di coloro che possono accedervi“.

Le indiscrezioni sulla seconda serata

Non sono mancati poi gli annunci su quanto accadrà nel corso della puntata di questa sera. Il super ospite della seconda puntata è Damiano David, ex frontman dei Maneskin, che a quanto pare si esibirà sul palco con un secondo artista, su cui però vige per il momento l’anonimato. Il cantante porterà a Sanremo un omaggio a Lucio Dalla, di cui però non è stata chiarita la natura.

Damiano David era presente alla conferenza stampa e, alla domanda su quanto accaduto con i Maneskin, ha deciso di chiarire che “quello che abbiamo fatto con la band ci ha aperto il mondo per ciò che possiamo fare ora“, per poi aggiungere che ad oggi sente su di sé una responsabilità maggiore, in quanto “sono solo” e “artisticamente sono cresciuto“.

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