“This is it, this is happening”. Con questa frase gli Oasis, il duo britannico formato dai fratelli Liam e Noel Gallagher, hanno annunciato questa mattina sui social media che la band farà ritorno dopo 16 anni dallo scioglimento con un nuovo tour nell’estate 2025. I biglietti saranno messi in vendita da questo sabato 31 agosto a partire dalla 10 – ora italiana.
I concerti si terranno esclusivamente in Regno Unito e l’Irlanda. Le date annunciate sono: 4 e 5 luglio Cardiff Principality Stadium, 11-12-19-20 luglio Manchester Heaton Park, 25-26 luglio e 2-3 agosto London Wembley Stadium, 8 e 9 agosto Edinburgh Scottish Gas Murrayfield Stadium, 16 e 17 agosto Dublin Croke Park.
Leggi Anche
A queste se ne aggiungono altre tre. I fratelli Gallagher hanno infatti inserito il 16 luglio a Manchester, Heaton Park, il 30 luglio a Londra, Wembley e il 12 agosto a Edimburgo, Murrayfield Stadium.
Oasis, la reunion
La reunion è attesa dal 2009, quando la band si è sciolta a causa dei litigi tra i due fratelli Gallagher. Ultimamente c’erano stati diversi rumor riguardo la loro riconciliazione e domenica avevano pubblicato sui social un breve video con un appuntamento, le 9 di mattina di martedì 27 agosto, smuovendo i giornali che hanno anticipato la loro riconciliazione.
I fratelli hanno scelto un momento particolare per fare l’annuncio. Infatti risale proprio a questi giorni estivi del lontano 2009 il noto litigio che fece sciogliere la band, che avvenne in un camerino prima di un concerto in Francia. E proprio in questi giorni ricorre il 30esimo anniversario di Definitely Maybe, il loro album di debutto, che li fece diventare una delle band rock di maggior successo degli anni Novanta, e rappresentanti del britpop negli anni ’90.
In questi anni in cui i fratelli si erano allontanati avevano entrambi intrapreso progetti personali, con l’uscita di diversi album, partecipazioni a festival e spettacoli negli stadi e arene. Ma il successo che riescono ad avere i due fratelli quando salgono sul palco insieme non è paragonabile a nessun’altra esperienza da solisti.
© Riproduzione riservata