Noemi a Sanremo: “Da donna mi sento in dovere di dare una seconda possibilità a Tony Effe”

Per la serata delle cover a Sanremo, Noemi ha scelto di duettare con Tony Effe: non mancano le polemiche, ma lei si giustifica

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Noemi parteciperà al festival di Sanremo e nella serata delle cover duetterà con Tony Effe. Infatti, da quest’anno è possibile non solo chiamare un ospite esterno ma anche scegliere un altro Big con cui si compete nei restanti giorni di gara.

Nonostante le polemiche degli ultimi mesi, Noemi ha scelto il rapper proprio per dimostrare “quant’è cambiato”. In un’intervista ad Adn Kronos ha rivelato cosa pensa di lui e perché lo ha voluto per questa serata importante: i due canteranno Tutto il resto è noia di Franco Califano.

Le parole di Noemi

A proposito del duetto, Noemi ha rivelato: “Gliel’ho chiesto io. Come donna mi sono sentita in dovere di farlo. Credo che per Tony sia un momento di metamorfosi, lui ha vissuto di contraddizioni e ha raccontato la vita che vede, che lo circonda, ma in lui c’è una grande poesia, e credo che intavolare un discorso con la parte più controversa della musica sia bellissimo perché certe dinamiche si possono risolvere solo attraverso il dialogo“.

In realtà, in molti sui social hanno contestato la sua scelta e soprattutto molti fan sono rimasti delusi, ma lei ha spiegato: “Non ho preso alla leggera la scelta. Lui è un esempio per tanti, è ascoltato da tantissimi ragazzi. Vogliamo perdere l’occasione che una persona così possa arrivare con più poesia agli altri? Era doveroso“. Così Noemi ha giustificato la sua scelta.

Inoltre la cantante è una delle rappresentanti del concerto Una, nessuna, centomila, che raccoglie fondi per combattere la violenza sulle donne. Appunto per questo, il suo ruolo sembra che vada in contrasto con il duetto e l’appoggio che dà a Tony Effe. Ma lei ha spiegato anche che le piacerebbe portare, al prossimo concerto benefico, il rapper.

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