Marta Donà è la donna dei record, la manager musicale da qualche anno trionfa a Sanremo e tutti i cantanti che lei porta in gara conquistano il primo premio. Nel 2021 con i Maneskin, 2023 con Marco Mengoni, 2024 con Angelina Mango e 2025 con Olly. Tranne che per un anno, la manager ha conquistato un successo dopo l’altro e tanti sono stati i commenti su come faccia, ogni volta, a portare i propri cantanti alla vittoria.
Seppur le venga mossa un’altra critica ovvero quella di “spolpare” i propri artisti, di consumarli, spingendoli molto a partecipare a tante manifestazioni di vario genere e a tour molto ricchi, facendo arrivare i cantanti, soprattutto i più giovani, a non farcela più, un po’ come sta succedendo ora ad Angelina Mango.
Marta Donà la donna dei record, ma qualcosa non torna
In realtà in gara Marta Donà aveva anche un’altra artista, Francesca Michielin, ma ciò che criticano i più attenti è il fatto che la manager non dia a lei le stesse attenzioni che ha dato, per esempio, a Olly. Ciò sia a livello di pubblicità, soprattutto sui social, durante la settimana di Sanremo. Ma questo discorso vale anche nella scelta del posizionamento in scaletta che spesso viene concordata con gli autori.
In molti hanno notato come Olly non abbia mai cantato né troppo presto né troppo tardi, ma si sia sempre piazzato in un orario ottimale per gli ascoltatori. Inoltre, in questi ultimi mesi, l’artista ha avuto una crescita pazzesca a livello di pubblico e dunque la Donà ha saputo piazzarlo al posto giusto al momento giusto.
Ma è la manager che è tra le più brave che abbiamo in Italia o c’è qualcosa che non torna? A sollevare questo dubbio è anche Enrico Mentana che, deluso per la sconfitta di Giorgia, si è chiesto come faccia sempre a trionfare lei e gli artisti che porta a Sanremo.
Nel frattempo, i più partecipi a queste dinamiche, temono che a Olly possa succedere qualcosa di simile ad Angelina Mango, tra un anno. Seppur il ragazzo meritava il podio e la sua canzone verrà ascoltata per i prossimi mesi qualche dubbio resta: fa specie che una manager riesca a fare per 4 volte, tutte ravvicinate, la scelta giusta del cantante ed ogni volta faccia goal.