Si avvicina una delle notti più scintillanti dell’anno per gli appassionati del cinema e della televisione, che ormai da un anno attendono la nuova edizione dei Golden Globes, i premi per la tv e il grande schermo che anticipano gli Oscar e gli Emmy. Alle 2, orario italiano, sarà possibile seguire la cerimonia su Sky Atlantic e Now tv, o accontentarsi di assistere ai momenti più importanti sui social, seguendo le pagine ufficiali della premiazione.
Quest’anno, a differenza dello scorso, non sembra essere presente un unico prodotto favorito, come avvenne per i colossal Barbie e Oppenheimer, per cui la scelta dei giudici sarà più complessa del previsto. La particolarità dei Golden Globes, poi, riguarda la decisione di premiare in un’unica serata, con categorie ovviamente diverse, sia i prodotti pensati per il cinema sia quelli per lo streaming e la televisione.
Tra le innumerevoli opere in gara, quest’anno si conta anche un film tutto italiano. Si tratta di Vermiglio, di Maura Delpero, già premiato dalla giuria di Venezia. Il film gareggia nella categoria “film in lingua straniera“, insieme ad Emilia Pérez di Jaques Audiard e All we imagine as Light di Payal Kapadya. Sembrerebbe, però, proprio quest’ultimo il favorito della categoria, anche se non mancano le speranze per la pellicola nostrana.
Conclave tra i favoriti per la miglior opera drammatica
L’orgoglio italiano ha invece ottime possibilità in una delle categorie più importanti della kermesse. Tra i candidati a Miglior opera drammatica, infatti, si conta Conclave, il film di Edward Berger, che prima della sua uscita nei cinema era passato in sordina tra i candidati. Il gran successo di critica e botteghino hanno però risollevato le stime dell’opera del regista emergente, che conta nel suo cast due grandi nomi italiani: Sergio Castellitto e Isabella Rossellini. I due recitano in ruoli centrali, al fianco dei protagonisti Ralph Fiennes e Stanley Tucci, che regalano un’interpretazione magistrale, anche se un po’ troppo puntata ad accontentare le giurie dei premi cinematografici.
Nella stessa categoria, gareggiano The Brutalist con Adrien Brody, al momento il favorito ai Golden Globes, insieme a Dune- Parte 2 e A Complete Unknown, entrambi film con la partecipazione dell’amatissima Timothée Chalamet.
Miglior film commedia o musicale
In questa seconda categoria, tra le più affollate, si presume la vittoria di Anora, opera di Sean Baker, che però dovrà spuntarla contro Emilia Peréz, applaudito per 9 minuti e Cannes, e con l’apprezzatissimo The substance con Demi Moore, di cui ancora si parla dopo mesi dall’uscita in sala. Da non sottovalutare, poi, il successo strepitoso di Wicked, il film sul più famoso musical di Broadway, che conta nel cast nomi del calibro di Ariana Grande e Cynthia Erivo. Seguono, nei posti inferiori della classifica Real Pain di Jesse Eisenberg e Challengers di Luca Guadagnino.
Migliore attore e migliore attrice protagonista
Tra i premi più ambiti che verranno assegnati questa notte ci sono quelli riguardanti le performance dei volti del grande cinema. Per quanto riguarda gli artisti uomini in gara per i film drammatici sembra che la battaglia sia tra due maestri del grande schermo: Ralph Fiennes che gareggia per la sua interpretazione del cardinale Thomas Lawrence in Conclave e Adrien Brody per la sua magnifica interpretazione in The Brutalist. Nella stessa categoria puntano alla statuetta dorata anche Timothée Chalamet per il suo ruolo in A complete Unknown, Sebastian Stan, per aver interpretato un giovane Trump, Daniel Craig e Colman Domingo.
Nella categoria migliori attori in commedie o musical, invece, la sfida sembra già spuntata da Hugh Grant, candidato per la seconda volta al Golden Globes. Da non sottovalutare, però, una possibile rimonta di Jesse Plemons, che ha incantato il pubblico con la sua interpretazione in Kind of Kindness.
Nella categoria migliore attrice in un film drammatico è testa a testa tra Nicole Kidman, candidata per lo scandaloso Babygirl e Angelina Jolie, interprete di Maria Callas nel film omonimo. Due interpretazioni agli antipodi, ma accomunate dalla spaventosa bravura due attrici. A qualche passo di distanza le interpretazioni di Kate Winslet in Lee e quella di Fernanda Torres in I’m still here. Per quanto riguarda i film commedia o musicale, gareggeranno Mikey Madison per Anora, Demi Moore per The substance, Karla Sofìa Gascon per Emilia Peréz e Cynthia Erivo per Wicked.
