Emis Killa: “Ho rinunciato a Sanremo perché avevo paura si parlasse di altro ma sono contento per Fedez”

"Non volevo che la musica passasse in secondo piano", così Emis Killa ha giustificato la scelta presa su Sanremo. Su Fedez, invece: "Alla fine n'è uscito da vincitore"

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Per la prima volta Emis Killa in un’intervista ha parlato di ciò che gli sta accadendo e del perché ha preso la decisione di non partecipare a Sanremo. Intervistato da Alessandro Cattelan ha chiarito che non può parlare bene del caso in cui è coinvolto perché c’è un processo in corso, ma che è fiducioso.

Ha spiegato poi non si pente di non aver più partecipato al festival, in quel momento era la scelta più giusta. Però si sta preparando già per il prossimo anno: non vuole sprecare questa grande occasione.

Le parole di Emis Killa sulla mancata partecipazione al festival di Sanremo

Emis Killa sul processo in cui è indagato ha chiarito: “C’è un indagine in corso ed essendo una roba di carattere giuridico, io non ne posso parlare. Se le cose vanno male, potrei rimanere in una brutta situazione– ha detto il cantante-. Voglio rasserenare tutti, io sono molto tranquillo, ma la situazione è delicata. Meglio non parlarne anche perché ne so quanto te. Non c’è stato alcun tipo svolgimento e non ho ancora parlato con nessuno“.

Il rapper ha chiarito che avrebbe potuto partecipare lo stesso, ma è stata una sua scelta fare un passo indietro: “Da regolamento avrei potuto partecipare a Sanremo, ma ho deciso di lasciare perché si sarebbe concentrata troppo l’attenzione su questa faccenda. Non volevo che si creasse la polemica, figuriamoci in una situazione del genere, offrirmi con una cosa del genere. Sarei stato un piatto troppo appetibile. Io voglio fare musica e non voglio che si sposti l’attenzione. Appena sono venuto a conoscenza di questa cosa, li ho contattati“. Dunque Emis Killa ha preso questa decisione per far sì che non si parlasse di altro, al di fuori della musica.

Le parole di Emis Killa sugli altri Big e su Fedez

Il rapper ammette di essere anche molto spaventato da Sanremo e dalla grande macchina che vi è dietro. Partecipare al festival significa accettare determinate critiche e lui non sa se è in grado: “Quando ho letto le pagelle ho pensato ‘Ma che faccio così schifo?’, mi avevano messo penultimo davanti solo Marcella Bella. Eppure al Festival c’erano canzoni peggiori delle mie, una mattonata nelle pa**e incredibile“. Ora che il festival è finito il rapper ha detto che i suoi preferiti sono stati: Bresh, Olly, Lucio Corsi, Brunori Sas, Gaia, Noemi e Joan Thiele.

Invece, su Fedez ha detto. “Fedez ha un carattere un po’ particolare diciamo che io ho avuto più pazienza degli altri, diciamo così. Mi è piaciuto molto al Festival, ne è uscito bene”. Emis Killa è molto contento per il collega: “Bello che ne sia uscito da musicista mentre si parlava di lui per altro. Lo aspettavano tutti al varco, non era da tutti andare in un contesto del genere, in quella posizione. Ne è entrato con un mirino in testa e ne è uscito da vincitore“.

Ora Emis Killa guarda al processo, ma nel frattempo continua a lavorare sui suoi progetti musicali ed ha annunciato che vorrà presentare un altro brano al direttore artistico per fare Sanremo 2026.

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