Eleonora Giorgi è tornata a Verissimo per condividere con coraggio e serenità il capitolo più difficile della sua vita. L’attrice ha rivelato di avere una metastasi al cervello, affrontando la malattia con determinazione e speranza.
A cuore aperto, l’artista ha confessato a Silvia Toffanin: “Per ora sto bene, anche se ho avuto paura“. Raccontando la sua esperienza in ospedale, ha detto: “Sono stata in un reparto meraviglioso, sia per la qualità umana che per la professionalità del personale. La mia professione mi ha preparato a tutto“.
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Eleonora Giorgi: “Spero in un miracolo”
Dopo le forti dichiarazioni di suo figlio, Eleonora è tornata a parlare di questa parentesi faticosa della sua esistenza. L’attrice ha anche affermato di essere in attesa di un controllo fondamentale: “Stiamo aspettando i risultati, ma nel frattempo riceverò delle sperimentazioni per un farmaco utilizzato solo di recente“. Nonostante problemi allo stomaco e all’intestino, non ha ancora iniziato la chemioterapia palliativa: “Non vorrei turbare questo equilibrio, che comunque mi permette di fare cose incredibili“.
Con grande sincerità, ha raccontato l’impatto del tumore e le cure ricevute: “L’ultima volta che ci siamo sentite ti avevo detto che ero a un bivio: hanno scoperto una metastasi al cervello. Nel giro di una settimana ho fatto la radiochirurgia, cose che i miei poveri ‘compagni di sventura’ conoscono, ma ammetto di aver avuto paura“.
La signora ha espresso profonda gratitudine per chi le è stato vicino, amici e parenti che sono andati a trovarla. Un ringraziamento speciale è andato a Ornella Muti, che è andata apposta a Napoli per starle accanto, e a Barbara Palombelli, con cui ha condiviso tanti ricordi. Inoltre, Giorgi ha parlato con emozione dei suoi pargoli, del suo nipotino e della sorellina, primogenita di Clizia Incorvaia: “Il sorriso ce l’ho stampato nel cuore. Ho trovato un equilibrio tra il dare e l’avere. La vita è qualcosa di magico“.
L’intervista si è conclusa con un messaggio di speranza: “Lasciamoci con la promessa del miracolo. Spero di tornare qui con buone notizie. Magari ci sarà qualche sorpresa, e verrò a raccontartela. Sai, Silvia, tu per me sei di grande stimolo. Ti sono molto grata, sei diventata famiglia“.
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