Timothee Chalamet è arrivato a Roma per presentare il suo film, il biopic su Bob Dylan. A Complete Unknown: è questo il titolo dell’ultima fatica dell’attore che non vede l’ora che il pubblico potrà apprezzare.
Ma arrivato a Roma Chalamet ha confessato che ci tiene tanto che uno spettatore in particolare possa vedere il suo film: si tratta di Francesco Totti. Giunto a Roma il pensiero per il famoso ex calciatore è stato inevitabile, anche per un divo hollywoodiano come Chalamet.
L’attore ha rivelato che aspetta con trepidazione un commento sul film A Complete Unknow: “Aspetto l’endorsement di Francesco Totti, ma quando arriva? Spero veda il film“, ha detto scherzando Chalamet che però ammette di essere un suo grande fan.
Oggi Francesco Totti ha pubblicato un video in risposta all’attore: “Ciao Timothee, tu sei nella mia città a Roma, io nella tua, a New York, ma ti prometto che appena tornerò andrò a vedere il tuo grande film“. Così l’ex calciatore ha accontentato il divo hollywoodiano che sarà felice di aver ricevuto questa risposta.
A Complete Unknow: di cosa parla il film
Il biopic su Bob Dylan è tratto dal suo libro e vuole raccontare la vita dell’artista: il suo inizio nel mondo della musica, nei primi anni ’60: “Non so se la lezione culturale, politica e sociale dei primi lavori di Dylan abbia qualcosa da insegnare ai giovani, in termini di spirito creativo e trovare sé stessi, io penso che la lezione possa essere l’autocreazione, non sentirsi limitati“, ha spiegato Chalamet.
In realtà questo film, nonostante parli della vita di Dylan, viene definito un “non-biopic” e l’attore protagonista ha anche confessato di non aver mai incontrato il musicista. Dunque non c’è stato nessun confronto prima dell’interpretazione. Ad oggi resta anche poco chiaro se Dylan abbia apprezzato o meno l’interpretazione del giovane attore. Il regista Mangold, invece ha detto: “In A Complete Unknown Chalamet dice che le persone dimenticano il passato e ricordano quel che vogliono, e Dylan era pure cantastorie, ma io metto in dubbio questa tesi: tutti inventiamo la nostra vita, enfatizziamo la parte eroica e minimizziamo i fallimenti“.
Secondo Chalamet tutto il cast “ha dato il 160%”, dunque è impossibile che il film non verrà apprezzato. La pellicola sarà disponibile dal 23 gennaio al cinema.
