Il programma delle gare in programma al Circolo Canottieri: per la gara internazionale 34 nazioni in gara
Valorizzare le gare di canottaggio ospitate a Piediluco annualmente tra aprile e maggio. Promuovere le bellezze del territorio e incrementare l’attrattività turistica ed i processi di riqualificazione. Questi gli scopri principali del progetto Meet-In Piediluco: è promosso e coordinato dal Circolo Canottieri Piediluco, realizzato con la collaborazione di Fai e Legambiente e finanziato dalla Fondazione Carit.
Le gare e il Circolo Canottieri Piediluco
Due gli eventi inclusi nel progetto Meet-In Piediluco. Si inizia con la Regata Internazionale Memorial Paolo d’Aloja da venerdì 31 marzo a domenica 2 aprile, quindi il II Meeting Nazionale in programma sabato 13 e domenica 14 maggio. Entrambi gli eventi con un gran numero di atleti, dirigenti e allenatori.
Al D’Aloja saranno presenti squadre da 34 nazioni, al II Meeting oltre 1.000 atleti provenienti da tutta Italia. Nelle giornate delle gare, grazie alla collaborazione con la Delegazione Fai di Terni e Legambiente, saranno organizzate iniziative per conoscere il territorio come la scoperta del borgo di Piediluco e la difesa dell’ecosistema lacustre, assicurando un basso impatto ambientale durante lo svolgimento degli eventi gara. A promuovere il progetto è il Circolo Canottieri Piediluco, un’associazione sportiva dilettantistica iscritta al registro Coni, affiliata alla FIC Federazione Italiana Canottaggio svolge attività sportiva agonistica con ottimi risultati della sua squadra. Il CCP si occupa di organizzare e ospitare gare di canottaggio di livello nazionale ed internazionale. Il CCP, con i suoi 53 anni di storia, è un punto di riferimento stabile, un simbolo ed un valore identitario per il canottaggio e per il territorio.
Eventi promozionali e obiettivi
Nei giorni di gara saranno proposti eventi promozionali di natura storico-culturale, ambientalista con l’obiettivo di attirare l’attenzione degli atleti, degli accompagnatori e del pubblico locale. Meet-In Piediluco vuole inoltre avvicinare i giovani umbri allo sport del canottaggio, veicolare lo sport come motore di sviluppo sociale ed incentivare le famiglie degli atleti a cogliere l’occasione della gara per conoscere l’area ed aumentare il flusso turistico. Si cercherà un ampio coinvolgimento per stimolare i partecipanti a tornare a Piediluco. Infine il progetto vuol creare nuove opportunità di aggregazione fuori stagione. Le diverse iniziative saranno comunicate con l’avvicinarsi delle gare.
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