Stop al Bonus Cultura: esauriti i fondi per 18App

Da ciao ad addio per il Bonus Cultura. Nato nel 2016, 18App notifica che sono esauriti i fondi del plafond previsto per l'anno dalla piattaforma

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Da ciao ad addio per il Bonus Cultura. Nato nel 2016, 18App notifica che sono esauriti i fondi del plafond previsto per l’anno dalla piattaforma. La questione riguarda l’assegnazione ai diciottenni di una Carta elettronica del valore nominale di 500 euro, con la finalità di promuovere lo sviluppo della cultura e la conoscenza del patrimonio culturale.

Bonus Cultura: l’avviso su 18App

Lo stop riguarderà i nati nel 2004, per i quali le iscrizioni erano aperte dal 31 gennaio e si sarebbero chiuse il 31 ottobre. Le risorse sono terminate e sul sito ufficiale si legge l’avviso: “Si comunica che il plafond previsto, quale limite massimo di spesa, è esaurito. Si rappresenta, pertanto, che la Piattaforma non consente più registrazioni“. Una batosta quella che si presenta per i neomaggiorenni dove la legge prevede che in caso di esaurimento delle risorse disponibili non saranno messe a disposizione ulteriori risorse.

Bonus Cultura

Il plafond aveva una copertura fissata a 230 milioni di euro annui a decorrere dal 2022 e il provvedimento prevedeva che “in caso di esaurimento delle risorse disponibili, Sogei non procede a ulteriori attribuzioni dell’importo“.

Bonus Cultura: le segnalazioni

Tra le prime segnalazioni ci sono quelle del sito Skuola.net: “La sensazione che qualcosa non andasse si era iniziata ad avvertire già da qualche settimana. Diversi utenti si lamentavano perché provavano a completare la procedura di accredito, senza riuscirci“. Qualcuno aveva pensato di aspettare a registrarsi per l’acquisto dei testi universitari. Una mossa che ha portato a rinunciare poi ad altri progetti di acquisti editoriali o musicali, oltre che per biglietti per concerti, musei ed altre iniziative.

Bonus Cultura: le parole di Marcheschi

Dal governo arriva un segnale di speranza. Non tutto sembra essere perduto e a notificarlo è il senatore di Fratelli d’Italia, Paolo Marcheschi che afferma: “Il governo non intende dimenticare i giovani che sono rimasti esclusi dalla 18app per quantificazione insufficiente del precedente governo e quindi valuterà la possibilità di introdurre per questi giovani nati nel 2004, di accedere comunque alla nuova Carta cultura giovani nel 2024, se in possesso dei nuovi requisiti”.

Il governo Meloni ha annunciato che a partire dal 2024 18App – Bonus Cultura – verrà sostituita da altri due strumenti: la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito. La prima sarà rivolta ai 18enni con famiglia che non supera i 35mila euro da Isee, mentre la seconda è un premio senza limiti di reddito per coloro che hanno ottenuto 100 o 100 e lode alla maturità.

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