Parole dure quelle della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni sulla sospensione dell’accordo sul grano dal Cremlino. La decisione è arrivata infatti ieri direttamente dai vertici Mosca.
Stop grano: le parole della Meloni
“La decisione del Cremlino di sospendere l’accordo del grano è la prova su chi è amico e chi è nemico dei Paesi più poveri” dice la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. “Riflettano i leader di quelle nazioni che non vogliono distinguere tra aggredito e aggressore. Usare la materia prima che sfama il mondo come un’arma è un’altra offesa contro l’umanità“.
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Stop grano: la proposta di Zelensky
L’accordo sul grano va avanti anche senza la Russia. La proposta del presidente ucraino Volodymyr Zelensky è lanciata su Telegram ed ha annunciato di aver inviato lettere ufficiali al presidente della Turchia Erdogan e al segretario generale delle Nazioni Unite Guterres con una proposta per continuare “in un formato trilaterale”.
“Ucraina, Nazioni Unite e Turchia possono garantire congiuntamente il funzionamento del corridoio alimentare e l’ispezione delle navi” sottolineando che Africa, Asia ed Europa hanno il diritto alla stabilità.
Zelensky di fatto, dice di aver parlato con Guterres. “Questo è un altro tentativo russo di usare la fame e la destabilizzazione del mercato alimentare globale come arma” ha detto il presidente ucraino. “Ho concordato con Guterres di lavorare insieme e con gli stati responsabili per ripristinare la sicurezza alimentare e l’approvvigionamento alimentare attraverso le rotte del Mar Nero“.
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