Oggi Meloni ha raddoppiato il consenso, e se tocchi il 30 per cento avrai a che fare un po’ con tutti. La Russa è l’ultimo emblema di quel mondo lì” ha detto il sottosegretario alla Cultura
“La Russa è stato inopportuno”. Lo afferma il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi in
un’intervista a ‘La Repubblica’ in merito alle polemiche innescate dal post del presidente del Senato, che ha celebrato nel ricordo del padre, la fondazione, 78 anni fa, del Movimento sociale italiano. “Nella storia repubblicana, fino a Berlusconi – spiega Sgarbi – il Msi è stato un partito presente in Parlamento ma con una posizione discutibile rispetto a un passato che sembrava finito. Un po’ come il Pci, che invece aveva un problema di postura rispetto al presente”
“Il ricordo del Msi del mio amico La Russa è stato inopportuno”
“Diciamo la verità: oggi nessuno metterebbe in discussione la celebrazione di Togliatti o Ingrao. Eppure, il loro partito era contemporaneo alle stragi di Stalin, all’Ungheria, a Pol Pot, a Mao”. Il ricordo del Msi “del mio amico La Russa, che si arrabbierà – aggiunge Sgarbi- è stato non illegittimo ma quantomeno
inopportuno. Soprattutto politicamente. Perché finisce per richiamarsi al passato e non al futuro, come
invece fa Giorgia Meloni. Tra i due, ci scommetto, probabilmente ci sarà qualche discussione”. Dovrebbe dimettersi, gli viene chiesto, come hanno chiesto dall’opposizione? “E perché mai? Può un presidente del Senato che è stato del Msi celebrare il partito di Almirante? Credo disi’. Certo – afferma – crea un effetto sulfureo, ne sono consapevole. Ma vale la pena ricordare che Almirante era presente ai funerali di Berlinguer. Era parte di una comunità politica, seppur antifascista”.
Leggi Anche
“Trasforma il nome di Fratelli d’Italia, in ‘Rinascimento’, dissi alla Meloni”
Riguardo Fratelli d’Italia, prosegue, “è un mondo che ormai è più ampio, pur avendo delle radici ben definite nella destra. Poi c’è chi è erede diretto del Msi e chi, come la giovane Meloni, viene da Fiuggi, figlia della svolta di Fini che si era già spinto oltre le colonne d’Ercole e aveva portato An al 15 per cento. Oggi Meloni ha raddoppiato il consenso e se tocchi il 30 per cento avrai a che fare un po’ con tutti. La Russa è l’ultimo emblema di quel mondo lì, che esiste ancora nella loro area di riferimento. Non puoi certo uccidere chi proviene dal Msi”. Il sottosegretario alla Cultura si dice “convinto” della la necessità di una ‘Fiuggi 2’. “Gliel’avevo proposto quando era al 4 per cento in una colazione a cui l’avevo invitata. ‘Cambia il nome di FdI, trasformalo in Rinascimento'”, le dissi. E ancora: ‘Taglia completamente la fiamma, la memoria del Msi. Vai oltre'”. Conclude Sgarbi.
© Riproduzione riservata